Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La signoria di Carpi (o signoria dei Pio) fu un'entità territoriale sovrana dell'Italia medievale e del Rinascimento esistita dal 1336 al 1527.Comprendeva, oltre a Carpi, le seguenti località: Budrione, Cortile, Fossoli, Gargallo, Migliarina, Santa Croce, San Marino, San Martino Secchia. Confinava: a nord con il marchesato di Mantova, a sud con il ducato di Ferrara, ad est con la signoria di Mirandola e ad ovest con la contea di Correggio. I signori risiedevano nel castello dei Pio, a Carpi, e avevano come luogo di sepoltura la chiesa della Sagra.
Francesco Giuseppe Carlo Ambrogio Stanislao d'Austria-Este (Milano, 6 ottobre 1779 – Modena, 21 gennaio 1846) fu, con il nome di Francesco IV, duca di Modena e Reggio (dal 1814), duca di Massa e principe di Carrara (dal 1829), arciduca Austria-Este, principe reale di Ungheria e Boemia, Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro.
Il Ducato di Modena e Reggio, con capitale Modena, fu uno degli antichi Stati italiani. Fu sotto dominio estense dal 1452 al 1796 e asburgico-estense dal 1815 al 1859.
Il calcio pionieristico italiano era caratterizzato dalla presenza di svariate squadre nelle stesse città e i numerosi incontri fra sodalizi del medesimo nucleo urbano costituivano addirittura la fase preliminare del campionato, valida per l'accesso alle finali nazionali. Nel corso degli anni 1920 furono poi i gerarchi fascisti, accortisi del grande potenziale propagandistico insito in quello che era divenuto il primo sport nazionale, a imporre d'autorità la semplificazione dell'organico delle singole città: se da una parte, infatti, la presenza di rivalità all'interno di uno stesso nucleo urbano contrastava con la visione corporativa del regime, dall'altra la riduzione della dotazione societaria dei singoli centri permise la creazione di nuovi posti disponibili per un maggior numero di città. Di regola, ogni capoluogo italiano venne dotato di una singola società che potesse rappresentarlo a livello professionistico, norma da cui vennero esentati solo i tre maggiori centri del Nord, Genova, Milano e Torino, luoghi dove il campionato italiano era nato e che annoveravano tifoserie oramai troppo corpose e antagoniste; fu invece per la forte resistenza dei dirigenti della Lazio a confluire nella neonata Associazione Sportiva Roma che lo stesso trattamento fu riservato a Roma, la capitale. Roma, prima della fusione tra Alba, Roman e Fortitudo che dette origine alla A.S. Roma, aveva ben otto squadre che militavano nel campionato organizzato dalla Lega Sud: Foot Ball Club di Roma (meglio nota come Roman), Società Sportiva Alba Roma, Fortitudo, Lazio, Società Sportiva Pro Roma, Società Sportiva Juventus Roma, Club Sportivo Audace Roma e Unione Sportiva Romana. Il primo derby in assoluto, passato agli annali in un incontro ufficiale del massimo campionato italiano, fu giocato a Torino l'8 maggio 1898 fra l'Internazionale e la Torinese, squadre dalla cui fusione nascerà il Torino. Successivamente quando nel 1929 nacque la Serie A, vi si disputarono tre derby (Inter-Milan, Juventus-Torino e Lazio-Roma), che divennero 4 nel 1935 in occasione del ritorno nella massima categoria della squadra genovese Dominante, pochi anni prima rifondatasi come Sampierdarenese. A ottant'anni di distanza, sono ancora questi i tradizionali appuntamenti stracittadini del campionato italiano di calcio: l'unica novità si verificò nelle stagioni 2001-2002, e a partire dalla stagione 2013-2014 allorquando l'eccezionale impresa del Chievo, unica squadra già dilettantistica che sia riuscita ad ascendere fino alla massima serie, permise la disputa di un quinto derby: quello di Verona. Un'altra eccezione riguarda il derby di Genova, unica città che abbia avuto tre squadre e quindi 3 diversi derby nella massima serie da quando è stata istituita la Serie A. Questo avvenne nel campionato 1945-46, per motivi bellici l'unico non a girone unico da quando è stata istituita la Serie A. Di seguito vengono riportati i derby disputati almeno una volta nei campionati di Serie A e/o Serie B a girone unico.
Ciro Menotti (Migliarina di Carpi, 23 gennaio 1798 – Modena, 26 maggio 1831) è stato un patriota italiano.
Carpi (Chèrp in dialetto carpigiano) è un comune italiano di 72 510 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna. Il comune, il più popoloso della provincia dopo il capoluogo, è sede principale dell'Unione delle Terre d'Argine, insieme ai comuni di Soliera, Novi di Modena e Campogalliano. Nella frazione di Fossoli è situato il campo di concentramento utilizzato durante il periodo nazifascista.