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La Scuola di Francoforte è una scuola sociologico-filosofica di orientamento neo-marxista. Il nucleo originario di tale scuola, formato per lo più da filosofi e sociologi tedeschi di origine ebraica, emerse nel 1923 nell'ambiente del neonato "Istituto per la Ricerca Sociale" (Institut für Sozialforschung) dell'Università Johann Wolfgang Goethe di Francoforte sul Meno, in Germania, sotto la guida dello storico marxista Carl Grünberg. Il nucleo successivamente si ampliò per numero di studiosi ed ambiti di ricerca. Il primo periodo di attività della scuola si inquadra nel primo dopoguerra, tra gli anni venti e gli anni trenta; all'avvento del nazismo il gruppo lasciò la Germania e si trasferì dapprima a Ginevra, poi a Parigi e infine a New York, dove continuò la sua attività. Dopo la seconda guerra mondiale alcuni esponenti (tra cui Adorno, Horkheimer e Pollock) tornarono in Germania per fondare un nuovo Istituto per la ricerca sociale.
Theodor Ludwig Wiesengrund Adorno (Francoforte sul Meno, 11 settembre 1903 – Visp, 6 agosto 1969) è stato un filosofo, sociologo, musicologo, accademico e musicista tedesco. Fu esponente della Scuola di Francoforte e si distinse per una critica radicale alla società e al capitalismo avanzato. Oltre ai testi di carattere sociologico, nella sua opera sono presenti scritti inerenti alla morale e all'estetica, nonché studi critici sulla filosofia di Hegel, Husserl e Heidegger. Alla riflessione filosofico-sociologica affiancò per tutta la sua esistenza un'imponente attività musicologica. Studente all'Università di Francoforte, l'amicizia personale con Max Horkheimer lo pose in contatto con l'Istituto di ricerche sociali di Francoforte sul Meno. L'avvento del nazismo lo costrinse all'esilio, prima ad Oxford e, successivamente, in America, in quelli che egli chiamava gli Statistici Uniti. Qui fu particolarmente impegnato in progetti sociologici all'avanguardia come il Radio Research Project e soprattutto nell'indagine sulla Personalità autoritaria. Ritornato in Germania nei primi anni cinquanta, le sue lezioni, all'Università di Francoforte registrarono una crescente partecipazione, e si accresceva in Europa la fama del seminario da lui svolto con Max Horkheimer sulle tematiche hegeliane.
Il marxismo è una scuola di pensiero sociale, economica e politica basata sulle teorizzazioni di Karl Marx e Friedrich Engels, filosofi tedeschi del XIX secolo, oltre che economisti, sociologi, giornalisti e rivoluzionari socialisti. Nato nella seconda metà dell'Ottocento nel contesto europeo della seconda rivoluzione industriale e della questione operaia, ha poi ricevuto nel corso del tempo notevoli e svariati contributi ideologici, evolvendo in forme che a volte differiscono dalle formulazioni originarie.
L'Istituto per le ricerche sociali (in tedesco Institut für Sozialforschung) è un istituto di ricerca che si occupa di argomenti come la sociologia e la filosofia continentale, meglio conosciuto con il nome istituzionale di Scuola di Francoforte.
Herbert Marcuse (IPA: [ˈhɛɐbɛɐt maɐ̯ˈkuːzə]) (Berlino, 19 luglio 1898 – Starnberg, 29 luglio 1979) è stato un filosofo, sociologo, politologo ed accademico tedesco naturalizzato statunitense.
Con l'espressione filosofia continentale ci si riferisce generalmente ad una moltitudine di correnti filosofiche del XX secolo quali la psicoanalisi (in particolare Sigmund Freud), e il marxismo, la fenomenologia, l'esistenzialismo (in particolare Martin Heidegger), il post-strutturalismo e post-modernismo, decostruzionismo, la teoria critica come quella della Scuola di Francoforte. Ci sono differenze talmente grandi tra queste scuole, che sembra impossibile individuare una linea generale condivisa da tutte, che sarebbe la caratteristica principale della filosofia continentale.
Dialettica negativa (titolo originale: Negative Dialektik) è un saggio di teoria critica scritto dal filosofo tedesco Theodor Adorno. La prima edizione italiana è uscita nelle edizioni Einaudi nel 1970.
Le critiche al marxismo sono le tesi e teorie opposte e alternative al marxismo secondo le quali le teorie e tesi marxiste sono ideologicamente e teoricamente sbagliate quindi ogni tentativo di metterle in pratica risulta un fallimento economico e sociale in ogni nazione. Quando le critiche al pensiero e alla prassi marxiste diventano sistematica opposizione al marxismo in quanto pensiero ed azione si può parlare, analogamente all'anticomunismo più prettamente politico, di antimarxismo.
Il consumismo è un fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, nelle quali viene incoraggiato l'acquisto di beni e servizi in quantità sempre maggiori. La rivoluzione industriale e in particolare la produzione in serie, ha portato alla sovrapproduzione: l'offerta di beni crebbe eccessivamente rispetto alla domanda dei consumatori e così i produttori fecero ricorso all'obsolescenza programmata e alle campagne pubblicitarie per poter condizionare meglio la spesa dei consumatori.