Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Giovanni Francesco Poggio Bracciolini, nome umanistico Poggius Florentinus (Terranuova, 11 febbraio 1380 – Firenze, 30 ottobre 1459), è stato un umanista e storico italiano. È ricordato per aver rimesso in circolazione, sottraendoli a secoli di oblio, diversi capolavori della letteratura latina, tra cui il De rerum natura di Lucrezio, l'Institutio oratoria di Quintiliano e le Silvae di Stazio.
Il manoscritto: come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea (titolo originale: The Swerve: How the World Became Modern) è un saggio storico di Stephen Greenblatt pubblicato nel 2011. Il saggio ricostruisce la scoperta, da parte dell'umanista fiorentino Poggio Bracciolini, di un manoscritto del De rerum natura, opera di cui da secoli si erano perse le tracce. Greenblatt sostiene che tale scoperta, favorendo la rinascita della corrente filosofica di Epicuro, sia all'origine del Rinascimento e quindi dell'evo moderno.
Giovan Battista Bracciolini (Lanciolina, 1439 – Roma, 1470) è stato un religioso e storico italiano. Nato nell'allora castello, oggi villaggio, di Lanciolina sulle colline di Terranuova Bracciolini, era il figlio secondogenito del celebre umanista Poggio Bracciolini. Cominciò con il laurearsi in Diritto civile ma non troppo tempo dopo cambiò strada e prese una laurea anche in Diritto canonico per poi darsi alla carriera ecclesiastica. Prima priore di San Lorenzo a Montevarchi, poi canonico della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze e di quella di San Donato ad Arezzo, rimase in Toscana fino a quando non venne chiamato a Roma dove invece fu rettore della Basilica di San Giovanni in Laterano. Promosso Accolito Palatino, finì la sua carriera vaticana come Prelato Chierico della Reverenda Camera Apostolica. Ma più che per la sua ascesa nella curia papale, Giovan Battista Bracciolini è principalmente ricordato come storico e biografo del condottiero Niccolò Piccinino e del cardinale Domenico Capranica. «Per lo stesso motivo noi ci sbrigheremo con la medesima sollecitudine di Gio. Battista Bracciolini figlio del celebre Poggio Fiorentino, il quale per avere scritta latinamente la Vita di Niccolò Piccinino, ove molte, e molte cose disse della Storia Perugina di quei tempi, se non ha d'avere un distinto luogo fra gli Storici Perugini, certamente la sua memoria non dobbiamo omettere in queste ricerche. Anche di lui parlò lo Zeno, ed a ragione dimostrò di aver mancato il Vossio, per averlo omesso fra suoi Storici Latini, che pure vi dovea aver luogo, non solamente per la Vita del Piccinino ma anche per quella del celebre Cardinal Domenico Capranica. A' tempi dello Zeno era inedita la Vita latina del Piccinino, ed egli ne cita un testo a penna della Biblioteca Gaddi di Firenze. Il primo a far ricerca di questa Vita scritta dal Bracciolini, sembra che fosse Angelo Baldeschi».
Per umanesimo romano si intende la declinazione geografica dell'umanesimo presso la Curia romana nel corso del XV secolo. Caratterizzato da un marcato cosmopolitismo, l'umanesimo romano vide la sua acme culturale a metà del '400, sotto i pontificati di Niccolò V (1447-1455) e di Pio II (1458-1461), allorquando umanisti del calibro di Lorenzo Valla, Poggio Bracciolini, Nicola Cusano e Leon Battista Alberti vissero nella città di Roma.
Il Valdarno è la valle percorsa dall'Arno con l'esclusione del primo tratto, cioè il Casentino, e delle valli formate dai principali affluenti, come, ad esempio, la Val di Chiana, la Valdambra, la valle della Sieve (il Mugello), la Valdelsa, la Valdera. La parte che si estende da Arezzo a Firenze e da qui alla stretta della Gonfolina si chiama Valdarno Superiore, quella da Montelupo a Pisa Valdarno Inferiore.
Montevarchi è un comune italiano di 23 880 abitanti della provincia di Arezzo in Toscana.
Campogialli (già Campogiallo) è una frazione del comune di Terranuova Bracciolini, nella provincia di Arezzo.
Beppe Bigazzi, all'anagrafe Giuseppe Bigazzi (Terranuova Bracciolini, 20 gennaio 1933 – Arezzo, 7 ottobre 2019), è stato un dirigente d'azienda, dirigente pubblico, giornalista e gastronomo italiano.