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La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano. Frutto di 10 anni di ricerche e altri 12 di lavoro di stesura, i libri coprivano un periodo di 983 anni, dallo sbarco mitico di Enea in Italia, la fondazione di Roma nel 753 a.C. fino al 229 d.C., ai tempi dell'Imperatore Alessandro Severo. Purtroppo, solo i libri dal 37 al 60 ci sono giunti integralmente, di altri conserviamo frammenti più o meno ampi, o epitomi di epoca bizantina.
Con scacchi in Italia ci si riferisce al contributo italiano nella storia degli scacchi dalla sua assimilazione, nel X secolo, ad oggi.
Lucio Cassio Dione (Cocceiano?) (in latino: Lucius Claudius Cassius Dio (Cocceianus?), in greco Δίων Κάσσιος; Nicea, 155 – 235) è stato uno storico e politico romano di lingua greca, noto principalmente come Cassio Dione o Dione Cassio.
Pietro Giannone (Ischitella, 7 maggio 1676 – Torino, 17 marzo 1748) è stato un filosofo, storico e giurista italiano, esponente di spicco dell'Illuminismo italiano.
Paolo Sarpi (Venezia, 14 agosto 1552 – Venezia, 15 gennaio 1623) è stato un religioso, teologo, storico e scienziato italiano cittadino della Repubblica di Venezia, appartenente all'Ordine dei Servi di Maria. Teologo, astronomo, matematico, fisico, anatomista, letterato e storico, fu tanto versato in molteplici campi dello scibile umano da essere definito da Girolamo Fabrici d'Acquapendente «Oracolo del secolo». Autore della celebre Istoria del Concilio tridentino, subito messa all'Indice, fu fermo oppositore del centralismo monarchico della Chiesa cattolica, difendendo le prerogative della Repubblica veneziana, colpita dall'interdetto emanato da Paolo V. Rifiutò di presentarsi di fronte all'Inquisizione romana che intendeva processarlo e subì un grave attentato che si sospettò essere stato organizzato dalla Curia romana, "agnosco stilum Curiae romanae", che negò tuttavia ogni responsabilità.
Già in età medievale nel territorio dell'attuale regione Calabria erano individuabili due distinte aree che nel corso dei secoli avrebbero assunto le denominazioni di Calabria Ulteriore (o Calabria greca) e di Calabria Citeriore (o Calabria latina). La Calabria greca corrisponde all'area centro-meridionale della regione e costituì, dal 1147, una unità amministrativa prima del Regno di Sicilia, poi del Regno di Napoli e, infine, solo per poche settimane, del Regno delle Due Sicilie.
La Calabria (AFI: /kaˈlabrja/; Calabbria in calabrese, Kalavrìa in grecanico, Kalabrì in arbërisht, Calabria in occitano) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale con 1 883 254 abitanti e con capoluogo Catanzaro. Confina a nord con la Basilicata e a sud-ovest un braccio di mare la separa dalla Sicilia ed è bagnata a est dal mar Ionio e ad ovest dal mar Tirreno. Il nome Calabria designava in origine il Salento (i cui abitanti erano chiamati Sallentini e Calabri) inserito nella regione augustea Regio II Apulia et Calabria (l'attuale Puglia), mentre l'odierna Calabria era detta dai romani Brutium ed insieme all'attuale Basilicata costituiva la Regio III Lucania et Bruttii.
Barcellona Pozzo di Gotto (Baccialona Pizzaottu in siciliano, Baccialona o Baccellona in dialetto messinese) è un comune italiano di 40 410 abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia. È il comune più popoloso della città metropolitana dopo Messina ed è sede di Tribunale.