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Con l'espressione trasporto pubblico si intende il trasporto di persone con l'utilizzo dei vari mezzi di trasporto preposti. Esso non va confuso con il trasporto di turisti o passeggeri operato dalle compagnie aeree o dai pullman.
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (in sigla MIT) è il dicastero con portafoglio del Governo italiano, che ha competenza sulle reti infrastrutturali nazionali (stradali, autostradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali) a servizio dei mezzi di trasporto e sui trasporti terrestri, marittimi e aeronautici. Esprime inoltre il piano generale dei trasporti e della logistica, e i piani di settore per i trasporti, compresi i piani urbani di mobilità. L'attuale ministro è Paola De Micheli, in carica dal 5 settembre 2019.
L'ingegneria dei trasporti è la branca dell'ingegneria che si occupa di tutti i vari tipi di trasporti (stradale, ferroviario, navale ed aereo) nei loro vari aspetti. In Italia è prevalentemente studiata nei corsi di Laurea in Ingegneria civile (indirizzi sui Trasporti o sulle Infrastrutture), Ingegneria meccanica (Trasporti), Ingegneria gestionale (indirizzi Trasporti o Logistica), nonché in corsi di laurea dedicati specificatamente all'"Ingegneria dei Trasporti". Materie tipiche dell'ingegneria dei trasporti sono inoltre insegnate in altri orientamenti o indirizzi di corsi di laurea di Ingegneria (ad esempio: Ingegneria Elettrica e Meccanica per argomenti inerenti alla trazione ed agli impianti, Ingegneria aerospaziale/Ingegneria aeronautica ed Ingegneria ambientale nonché presso le Facoltà di Architettura).
Il sistema ferroviario italiano è una delle parti più importanti dell'infrastruttura italiana, con una lunghezza totale di 24 227 km di cui linee attive sono 16.723 km. La rete è recentemente cresciuta con la costruzione della nuova rete ferroviaria ad alta velocità . L'Italia è membro dell'Unione Internazionale delle Ferrovie (UIC). Il codice Paese UIC per l'Italia è 83.
La rete dei trasporti in Italia comprende le seguenti infrastrutture: 156 porti, una rete ferroviaria di 24.299 km, una rete stradale (strade statali, regionali, provinciali, comunali) di 837.493 km, una rete autostradale di 6.757 km e 98 aeroporti.
La SITA (sigla di Società Italiana Trasporti Automobilistici) fu una storica società del gruppo Fiat che per quasi cento anni caratterizzò il panorama italiano del trasporto pubblico locale. Passata al controllo delle Ferrovie dello Stato attraverso Sogin, società appartenente a tale gruppo, fu infine scissa in due realtà distinte.
L'Italia (/iˈtalja/, ), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato situato nell'Europa meridionale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica. L'Italia è una repubblica parlamentare e conta una popolazione di circa 60 milioni di abitanti. La capitale è Roma. La parte continentale, delimitata dall'arco alpino, confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; il resto del territorio, circondato dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, si protende nel mar Mediterraneo, occupando la penisola italiana e numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di 302072,84 km². Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica mentre Campione d'Italia è l'unica exclave italiana. Con l'ascesa di Roma, che fu capitale della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, si ebbe il primo processo di unificazione della penisola, destinata a rimanere per secoli il centro politico e culturale della civiltà occidentale. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, l'Italia medievale fu soggetta a invasioni e dominazioni di popolazioni germaniche, come gli Ostrogoti, i Longobardi e i Normanni, perdendo la propria unità politica. Nel XV secolo, con la diffusione del Rinascimento, ridivenne il centro culturale del mondo occidentale, ma dopo le guerre d'Italia del XVI secolo ricadde sotto l'egemonia delle potenze straniere, quali Francia, Spagna e Austria. Durante il Risorgimento gli italiani combatterono per l'indipendenza nazionale e per l'Unità d'Italia, finché nel 1861 fu proclamato il Regno d'Italia, che completò la riunificazione con la presa di Roma del 20 settembre 1870 e la vittoria nella prima guerra mondiale. Dal 1882 al 1960 l'Italia ha posseduto un impero coloniale. Nel 1946, dopo il ventennio fascista, la sconfitta nella seconda guerra mondiale e la guerra civile, a seguito di un referendum istituzionale lo Stato italiano divenne una repubblica. Nel 2020 l'Italia, ottava potenza economica mondiale e terza nell'Unione europea, è un paese con un alto standard di vita: l'indice di sviluppo umano è molto alto, 0.883, e la speranza di vita è di 83,4 anni. È membro fondatore dell'Unione europea, della NATO, del Consiglio d'Europa e dell'OCSE; aderisce all'ONU e al trattato di Schengen. È inoltre membro del G7 e del G20, partecipa al progetto di condivisione nucleare della NATO, è una grande potenza regionale europea, in grado di esercitare influenza politica anche su scelte e decisioni di ordine extra-europeo e globale, e si colloca in nona posizione nel mondo per spesa militare. In virtù della sua storia ultramillenaria, l'Italia vanta insieme alla Cina il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Autostrade per l'Italia S.p.A. (in sigla Aspi) è una società per azioni italiana, nata originariamente come società di proprietà pubblica facente capo all'IRI, ma privatizzata nel 1999 e poi costituita nella forma attuale nel 2003. Ha come attività la gestione in concessione di tratte autostradali, nonché lo svolgimento della relativa manutenzione. La società fa parte del gruppo Atlantia, che ne possiede l'88,06% del capitale sociale e che fa riferimento, come principale azionista, alla famiglia Benetton.
Il trasporto dei capi di Stato e di governo, in molti Paesi, viene effettuato con aerei particolari. Uno di questi è l'Air Force One, utilizzato dal presidente degli Stati Uniti e gestito dalla U.S. Air Force.