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The King and I (Il re ed io) è un musical con musiche di Richard Rodgers e libretto di Oscar Hammerstein II, debuttato a Broadway nel 1951. Quinta collaborazione tra Rodgers e Hammerstein, il musical è tratto dal romanzo storico di Margaret Landon Anna e il re (1944), a sua volta basato sull'autobiografia di Anna Leonowens The English Governess at the Siamese Court (1870). Così come i libri da cui è tratto, il musical narra l'esperienza di Ms Anna Leonowens come istitutrice dei figli del Re del Siam Mongkut e del suo tentativo di modernizzare culturalmente il sovrano e tutto il Paese. Debuttato al Teatro Saint-James di New York il 29 marzo 1951, The King and I rimase in scena per tre anni – diventando quindi il quarto musical più longevo nella storia di Broadway, all'epoca – e fu successivamente riproposto sulle scene statunitensi in numerosi revival e tour, oltre a godere di un grande successo internazionale. Il successo iniziale del musical fu ulteriormente consolidato dall'omonimo adattamento cinematografico ad opera di Walter Lang (1956), con Deborah Kerr nel ruolo di Ms Anna e Yul Brynner in quello del Re del Siam. Il film vinse cinque Premi Oscar e Brynner, che aveva già interpretato il ruolo nella produzione originale di Broadway (vincendo il Tony Award al miglior attore non protagonista in un musical) e nel primo tour statunitense, vinse l'Oscar al miglior attore. In seguito, Brynner tornò a interpretare il Re anche nel tour statunitense del 1976 e nei revival di Londra del 1979 e di Broadway nel 1977 e 1985: in totale, ricoprì i panni del Re del Siam per 4625 repliche.
Show Boat è un musical in due atti composto da Jerome Kern su libretto (basato sul romanzo omonimo di Edna Ferber) e liriche di Oscar Hammerstein II. Un'eccezione è costituita dalla canzone Bill, che venne originariamente composta da Kern e da P. G. Wodehouse nel 1917 ma rielaborata da Hammerstein per Show Boat. Due altre canzoni non scritte da Kern e Hammerstein — Goodbye, My Lady Love di Joseph Howard e After the Ball di Charles K. Harris — vennero integrate nel musical, nella produzione statunitense. La trama narra la vita di coloro che lavorarono sul Cotton Blossom, un'imbarcazione che navigò sul fiume Mississippi dal 1880 al 1927. L'argomento base della trama è imperniato sui pregiudizi razziali e sulla storia di un tragico amore. Show Boat è largamente considerato uno dei lavori più influenti del teatro musicale statunitense. Primo dei musical americani, segna un determinante distacco dallo stereotipo dell'operetta degli anni 1890 e dalle "Follies" dei primi anni del XX secolo, così definite a Broadway. Secondo The Complete Book of Light Opera, "Giunge come un genere completamente nuovo – il musical si distingue facilmente dalla commedia musicale. Ora... il musical è il centro, e ogni altra cosa è subordinata ad esso. Qui... vi è una completa integrazione fra canzoni, umorismo, numeri musicali e di danza, in un'inestricabile entità artistica unitaria."Show Boat è senz'altro il più frequentemente riprogrammato musical del suo tempo, non soltanto per le sue canzoni, ma anche per il suo libretto, molto ben scritto rispetto a quelli di opere più recenti e considerato ottimale per un musical del suo tempo. Il musical vinse sia il Tony Award (1995) che il Laurence Olivier Award (2008). Dei premi specifici per gli spettacoli di Broadway non esistevano nel 1927, ai tempi della prima rappresentazione dell'opera.
La National Board Review Award Top Ten Films è una lista dei migliori dieci film dell'anno, selezionati dai membri del National Board of Review of Motion Pictures fin dal 1929. Dal 1932 all'interno della Top Ten viene scelto anche un miglior film, mentre dal 2007 il miglior film è scelto all'esterno della Top Ten.
Jerome Klapka Jerome (Walsall, 2 maggio 1859 – Northampton, 14 giugno 1927) è stato uno scrittore, giornalista e umorista britannico. Il suo nome è soprattutto associato alla sua opera più famosa, il romanzo umoristico Tre uomini in barca. È ritenuto tra i maggiori scrittori umoristici inglesi. Lontano dai modi della farsa, del facile gioco di parole, dell'allusione oscena, il suo umorismo scaturiva anche dall'osservazione dalle situazioni più comuni e quotidiane. Comico prima povero e senza successo.