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Scapa Flow (in norreno Skalpaflói — "baia del lungo istmo") è una baia situata nell'arcipelago delle isole Orcadi, Scozia, Regno Unito. La baia è circondata dalle isole Mainland, Graemsay, Burray, South Ronaldsay e Hoy, ed è nota per essere stata la sede della maggiore base navale britannica durante la prima e la seconda guerra mondiale. Da qui partirono le navi della Royal Navy per la grande battaglia dello Jutland contro la Kaiserliche Marine tedesca, nel 1916, e per dare la caccia alla Bismarck e allo Scharnhorst. Considerata impenetrabile a causa delle sue potenti difese contro attacchi terrestri, navali e aerei, nel 1939 un U-Boot tedesco riuscì a penetrare all'interno della base e ad affondare la nave da battaglia HMS Royal Oak, fatto questo che fu decisivo per la costruzione di un ulteriore sistema difensivo, le cosiddette "Churchill Barriers".
La HMS Royal Oak (pennant number 08), ottava nave da guerra britannica con questo nome, è stata una nave da battaglia classe Revenge della Royal Navy. Varata nel 1914, entrò in servizio nella primavera del 1916, in tempo per partecipare alla battaglia dello Jutland. Dopo la fine della prima guerra mondiale servì nell'oceano Atlantico, nella Home Fleet e nella Mediterranean Fleet. Nel 1928 si ritrovò al centro dell'attenzione della stampa per un processo controverso a cui furono sottoposti due ufficiali. Nella sua carriera, durata quasi 25 anni, i vari lavori di modernizzazione non riuscirono a risolvere il problema della sua scarsa velocità, e già allo scoppio della seconda guerra mondiale la nave non era più completamente adeguata a compiti di prima linea. Venne affondata il 14 ottobre 1939 da due salve di siluri lanciate dall'U-Boot U-47 . La Royal Oak si trovava ancorata a Scapa Flow, nelle isole Orcadi, quando divenne la prima nave da battaglia britannica ad essere affondata durante la seconda guerra mondiale. Le perdite furono elevate: dell'equipaggio di guerra di 1.234 uomini, 833 morirono nell'affondamento o per le ferite riportate. A livello strategico la perdita di una nave da battaglia risalente alla prima guerra mondiale cambiava relativamente poco gli equilibri (anche se nel Mediterraneo unità simili svolsero un compito importante), ma a livello psicologico e sul morale l'effetto fu considerevole. L'autore dell'affondamento, il Kapitänleutnant Günther Prien, divenne istantaneamente una celebrità e al suo ritorno in Germania divenne il primo ufficiale sommergibilista ad essere decorato con la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro. Per i britannici questo attacco fu anche la dimostrazione dell'inadeguatezza delle difese portuali, che vennero quindi rapidamente riorganizzate e potenziate. Attualmente la Royal Oak giace capovolta nello stesso luogo dove è affondata; il fondale è profondo in quel punto circa trenta metri, e la chiglia della nave si trova 5 metri sotto il pelo dell'acqua. Il relitto è ufficialmente una tomba di guerra. Ogni anno, nell'anniversario dell'affondamento, dei sub della Royal Navy spiegano una bandiera sulla poppa della nave. In quanto tomba di guerra è vietato l'avvicinamento a tutti gli altri sub.
L'affondamento della HMS Royal Oak è stata una delle imprese navali più ardite della seconda guerra mondiale in quanto il sommergibile U-47, agli ordini del tenente di vascello Günther Prien, riuscì ad introdursi nella base navale di Scapa Flow senza essere avvistato e a silurare la corazzata nella notte tra il 13 e 14 ottobre 1939. L'affondamento della HMS Royal Oak è costato la vita a 883 marinai, alcuni dei quali morti a causa delle acque gelide delle Isole Orcadi. Per l'impresa Prien venne decorato con la Croce di ferro.