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Ignazio Silone, pseudonimo e poi, dagli anni sessanta, anche nome legale di Secondo Tranquilli (Pescina, 1º maggio 1900 – Ginevra, 22 agosto 1978), è stato uno scrittore, giornalista, politico, saggista e drammaturgo italiano. Annoverato tra gli intellettuali italiani più conosciuti e letti in Europa e nel mondo, il suo romanzo più celebre, Fontamara, emblematico per la denuncia della condizione di povertà, ingiustizia e oppressione sociale delle classi subalterne, è stato tradotto in innumerevoli lingue; tra il 1946 e il 1963 ha ricevuto ben dieci candidature al Premio Nobel per la letteratura. Per molti anni esule antifascista all'estero, ha partecipato attivamente e in varie fasi alla vita politica italiana, animando la vita culturale del paese nel dopoguerra: tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, ne viene in seguito espulso per la sua dissidenza con la linea stalinista; si sposta dunque su posizioni affini al socialismo democratico. La rottura con il partito comunista, negli anni del secondo dopoguerra, lo porterà ad essere spesso osteggiato dalla critica italiana e solo tardivamente riabilitato, mentre all'estero è stato sempre particolarmente apprezzato.
Palazzo Silone, già Palazzo Con-Bit, è un moderno palazzo dell'Aquila, sede della giunta e della presidenza della Regione Abruzzo, oltre che della biblioteca regionale Benedetto Croce.
Fontamara è il primo romanzo di Ignazio Silone, pubblicato dapprima nel 1933 in lingua tedesca in Svizzera - dopo esser stato scritto nella Confederazione elvetica tra il 1929 e il 1931 - al tempo in cui l'autore era riparato all'estero per sfuggire alle persecuzioni del Regime fascista; nel novembre 1933 egli pubblica un'edizione in lingua italiana a proprie spese, e nel 1934 l'opera fu tradotta in inglese. Il successo del romanzo, che denunciava l'immoralità e gli inganni del partito fascista di Mussolini e dei suoi seguaci, fu straordinario, galvanizzando una parte dell'opinione pubblica internazionale dell'epoca, che fece di Fontamara un documento della propaganda antifascista fuori dall'Italia e un simbolo della resistenza al totalitarismo (Hitler era appena arrivato al potere in Germania). Fontamara è un immaginario villaggio di montagna, nell'Abruzzo marsicano, la cui comunità soffre sotto il peso del fascismo e di sventure ataviche. Spaccato sociale di un proletariato oppresso e sfruttato sono i "cafoni", realisticamente descritti nella loro ingenuità, e tenuti in ignoranza secolare da una classe dominante sempre più rapace e parassitaria.
Il caso Silone è un libro in forma di saggio e inchiesta storica di Giuseppe Tamburrano, (con appendice di Gianna Granati), pubblicato nel 2006 da Utet.
Una uscita di sicurezza è una particolare via di uscita da un edificio da utilizzare in caso di emergenza, ad esempio in presenza di un incendio. Nel diritto italiano, in base all'Allegato IV del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, i luoghi di lavoro devono prevedere un numero di uscite di emergenza adeguato alla dimensione e al numero massimo di persone che possono essere presenti all'interno dell'edificio ed essere indicate tramite apposita segnaletica di sicurezza. Oltre a dover rimanere sgombre e non essere chiuse a chiave, le uscite di sicurezza devono possedere un'altezza di almeno 2 metri ed essere facilmente apribili verso l'esterno. Le porte utilizzate come uscita di sicurezza sono dotate di maniglie a leva o maniglione antipanico e in alcuni casi presentano un dispositivo di allarme, soprattutto nel caso siano utilizzate solamente in caso di emergenza. Il Decreto Ministeriale 3 novembre 2004 è relativo ai dispositivi per l'apertura delle porte installate lungo le vie di esodo.
Il terremoto della Marsica del 1915, noto anche come terremoto di Avezzano, fu un drammatico evento sismico avvenuto il 13 gennaio 1915 che devastò la regione storico-geografica della Marsica, in Abruzzo, e le aree limitrofe del contemporaneo Lazio, come la valle del Liri e il Cicolano, causando secondo i dati del servizio sismico nazionale 30 519 morti. Il terremoto, classificato tra i principali sismi avvenuti in Italia per forza distruttiva e numero di vittime, interessò gran parte del centro Italia causando danni e vittime in diverse province.
Quinto Poppedio Silone (in lingua latina Quintus Poppaedius Silo, a volte trascritto come Pompaedius; Milonia, ... – San Paolo di Civitate, 88 a.C.) è stato uno dei due comandanti in capo degli Italici ribelli nella Guerra sociale contro Roma. Strenuo fautore dei diritti delle popolazioni italiche, fu amico del tribuno della plebe Marco Livio Druso, prima di assumere un ruolo decisivo, militare e politico, nella ribellione italica. Valente condottiero, Poppedio Silone si batté tenacemente contro Roma alla guida degli alleati italici fino alla fine, ottenendo numerosi successi; cadde sul campo di battaglia.
Luigi Orione (Pontecurone, 23 giugno 1872 – Sanremo, 12 marzo 1940) è stato un presbitero italiano, fondatore della Piccola opera della Divina Provvidenza: è stato canonizzato da papa Giovanni Paolo II nel 2004.