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Il parco naturale della Maremma è un'area naturale protetta ed è stato il primo parco della Regione Toscana, istituito con L.R. 65 del 5 giugno 1975.È una delle mete più interessanti della provincia grossetana. Al suo interno si trovano alcune aree di costa fra le più belle e intatte del litorale maremmano. Nel 1992 è stato insignito del Diploma europeo delle aree protette.
La Maremma Grossetana è la pianura costiera che interessa la provincia di Grosseto e si estende dal Golfo di Follonica a nord fino alla foce del torrente Chiarone a sud, che segna il confine con la regione Lazio.Tale regione geografica è una delle zone che costituiscono la Maremma. La regione è bagnata a ovest dal Mar Tirreno, dove sono visibili le isole meridionali dell'Arcipelago Toscano (Elba, Montecristo, Formiche di Grosseto, Giglio e Giannutri) e, nelle giornate più terse, la sagoma di Capo Corso, l'estremità montuosa settentrionale della Corsica.
La Maremma laziale è un'area geografica del Lazio settentrionale, compreso tra la provincia di Roma e la provincia di Viterbo, che costituisce il lembo meridionale della Maremma, interessando la fascia costiera e la corrispondente pianura, delimitata a nord-ovest dall'ultimo tratto del fiume Chiarone che segna il confine con la Maremma grossetana e la Toscana e a sud dal promontorio di Capo Linaro fino a Cerveteri che costituisce l'appendice meridionale dei Monti della Tolfa. Nel territorio vi sono incluse le località di Tarquinia e Cerveteri, riconosciute ambedue separatamente dall'Unesco come patrimonio dell'umanità.
Giuseppe Saronni (Novara, 22 settembre 1957) è un dirigente sportivo, ex ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1977 al 1990, vinse due Giri d'Italia, una Milano-Sanremo, un Giro di Lombardia, una Freccia Vallone e un campionato del mondo su strada. Dal 2005 è dirigente della UAE Team Emirates (già Lampre). È fratello di Antonio Saronni, che fu 4 volte campione italiano di ciclocross.
Il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), inizialmente denominato Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) è lo strumento di finanziamento del governo italiano per le aree sottoutilizzate del paese. Esso raccoglie risorse nazionali aggiuntive, da sommarsi a quelle ordinarie e a quelle comunitarie e nazionali di cofinanziamento. Dal 2003 il FAS rappresenta lo strumento di governo della politica regionale nazionale, per la realizzazione di interventi in aree particolari. Il suo compito è di favorire la ripresa della competitività e della produttività nelle aree obiettivo. La legge finanziaria annuale stabilisce le risorse FAS; il CIPE quindi le assegna per il riequilibrio economico e sociale delle diverse aree. Il FAS è stato istituito dalla Legge Finanziaria 2003 (legge 27 dicembre 2002, n.289), e poi modificato dalla Legge Finanziaria 2007 (legge 27 dicembre 2006, n.296). La Legge Finanziaria 2007 ha previsto una programmazione unitaria del fondo per il periodo 2007-2013, da attuarsi tramite il Quadro Strategico Nazionale (QSN). La Legge Finanziaria 2008 (legge 24 dicembre 2007, n.244) ha delineato il fondo per le annualità dal 2010 al 2015. I fondi FAS 2007-2013 (63,3 miliardi di euro) sono stati utilizzati per i seguenti interventi: 9,3 miliardi di euro nel 2008 per interventi diversi 1,6 miliardi di euro per credito di imposta per l'occupazione, viabilità Calabria-Sicilia, terremotati del Molise 27 miliardi di euro per programmi regionali e interregionali, di cui: 4 miliardi di euro sbloccati per la Regione Siciliana nell'agosto 2009 12,4 miliardi di euro per il fondo infrastrutture 4 miliardi di euro per il fondo ammortizzatori sociali 9 miliardi di euro per il fondo economia reale gestito da Palazzo Chigi, di cui: 4 miliardi di euro per l'emergenza Abruzzo 1 miliardi di euro per il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese 400 milioni di euro per i conti dormienti 400 milioni di euro per l'emergenza rifiuti in CampaniaDopo i primi 2 anni sui 5 previsti, restano disponibili 3,2 miliardi di euro. Nell'ambito dell'attuazione della programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione, i Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS) sono lo strumento di monitoraggio dell'avanzamento temporale, economico e finanziario degli interventi infrastrutturali deliberati dai Ministeri, Regioni, Enti Locali e soggetti privati interessati dalle opere pubbliche. Criticità e aree di intervento sono discusse nell'ambito Comitati di Attuazione e Sorveglianza periodici. Le informazioni sono rese disponibili su un sito Open data dedicato.
Il feto è uno stadio dello sviluppo prenatale degli organismi vivipari già dotato delle forme e delle caratteristiche della relativa specie. Il feto, diversamente dall'embrione, non subisce particolari modificazioni negli organi, ma questi maturano strutturalmente e funzionalmente fino al parto. Il passaggio da embrione a feto nella specie umana avviene intorno al 60º-70º giorno dal concepimento. Il feto può anche avere malattie formatesi prima della nascita, chiamate malformazioni.
Bólgheri è una frazione del comune di Castagneto Carducci che si trova pochi chilometri a nord-ovest rispetto al capoluogo. Sorge al centro dell'Alta Maremma o Maremma Settentrionale, sulle ultime propaggini delle Colline Metallifere, storicamente conosciuta come Maremma Pisana, detta oggi anche Maremma Livornese.