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Vingone è un quartiere del comune di Scandicci situato ai piedi della zona collinare, delimitato dall'Autostrada del Sole e dal fiume Vingone, prende il nome dal torrente omonimo.
Villa il Diluvio è una dimora storica italiana, situata in via di Mosciano a Scandicci (FI).
Il Risorgimento è il periodo della storia italiana durante il quale l'Italia conseguì la propria unità nazionale. La proclamazione del Regno d'Italia del 17 marzo 1861 fu l'atto formale che sancì, a opera del Regno di Sardegna, la nascita del nuovo Regno d'Italia formatosi con le annessioni plebiscitarie di gran parte degli Stati preunitari. Per indicare questo processo storico si usa anche la locuzione "unità d'Italia". Il termine, che designa anche il movimento culturale, politico e sociale che promosse l'unificazione, richiama gli ideali romantici, nazionalisti e patriottici di una rinascita italiana attraverso il raggiungimento di un'identità politica unitaria che, pur affondando le sue radici antiche nel periodo romano, «aveva subìto un brusco arresto [con la perdita] della sua unità politica nel 476 d.C. in seguito al crollo dell'Impero romano d'Occidente».
Piazza Matteotti è collocata al centro storico della Scandicci ottocentesca e al suo interno si trova l'edificio del Comune vecchio, completato nel 1870 su un terreno donato dalla famiglia Poccianti; nella piazza nel 1926 fu posto un Monumento ai caduti della Prima guerra mondiale.
Mario Augusto Martini (Firenze, 20 dicembre 1884 – Firenze, 18 giugno 1961) è stato un politico e diplomatico italiano.
La chiesa di San Zanobi si trova a Casignano nel comune di Scandicci.
Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo – Terracina, II secolo), è stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si è dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario è approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana. A partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario è stato uno dei martiri più celebri e venerati a Roma (una celebrità confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome è servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, è servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo è molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.
La Cappella di San Carlo è un ex luogo di culto cattolico, eretta sulla via omonima nella zona di Soffiano, frazione di Firenze. È situata nella ripida strada che, diramandosi da via di Soffiano sale verso Bellosguardo vicino a Villa degli Arcipressi
Achille Totaro (Firenze, 24 settembre 1965) è un politico italiano.