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Villa Passerini si trova a Scandicci Alto, in provincia di Firenze.
Scandicci è un comune italiano di 50 694 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana, conosciuto come Casellina e Torri fino al 1929. Sorge nell'area collinare a ovest di Firenze, e di tutti i comuni facenti parte dell'hinterland fiorentino è quello che presenta una maggiore continuità urbanistica col capoluogo, con il quale non esiste soluzione di continuità.
Il Marchesato di Novello si formò nel XIII secolo per la progressiva frammentazione della marca di Savona e scomparve nel XVII secolo, quando venne inglobato nei domini dei Savoia.
Il Marchesato di Gorzegno fu feudo di uno dei rami della famiglia Del Carretto (detto appunto Del Carretto di Gorzegno). Esso si formò nel XV secolo per la progressiva frammentazione della marca di Savona e scomparve nel XVIII secolo, quando venne inglobato nei domini dei Savoia. Fino al XVIII secolo il marchesato fu riconosciuto come feudo imperiale. Il suo territorio comprendeva le "università" (cioè le comunità) di Albaretto della Torre, Arguello, Serravalle Langhe, Bossolasco, Niella Belbo, San Benedetto Belbo, Cravanzana, Feisoglio, Levice, Prunetto e Monesiglio.
Il mostro di Firenze è una miniserie televisiva di sei puntate trasmessa da Fox Crime dal 12 novembre al 10 dicembre 2009; la miniserie inoltre è stata replicata anche su Canale 5 (2010), Iris (2011) e Rete 4 (2012 e 2013). La fiction è stata diretta da Antonello Grimaldi che oltre alla regia, interpreta il ruolo del criminologo Francesco Bruno. La canzone che apre ogni episodio è Gioco di bimba del gruppo Le Orme.
La famiglia Del Carretto era di discendenza aleramica ed era divisa in molti rami, signori di feudi della Riviera ligure di ponente e del Basso Piemonte. Capostipite della dinastia fu Enrico del Vasto, figlio di Bonifacio del Vasto, signore della Liguria Occidentale e del Piemonte meridionale. Anche Enrico viene spesso chiamato Enrico I Del Carretto, benché egli non abbia mai usato questo nome. Enrico del Vasto discendeva da Aleramo e quindi poteva vantare una mitica discendenza imperiale; tuttavia sua moglie, la moglie di suo nipote Giacomo Del Carretto e conseguentemente tutti i loro discendenti vantarono una discendenza imperiale certa. Enrico Del Vasto e molti suoi discendenti furono feudatari diretti del Sacro Romano Impero, ma i suoi domini vennero frazionati fra le numerose stirpi da lui discese, mentre il potere imperiale in Italia ebbe alterne fortune. I Del Carretto, perciò, dovettero in molti periodi appoggiarsi a feudatari più potenti a loro vicini, come i duchi di Monferrato, di Milano e di Savoia, stipulando talvolta trattati di aderenza, oppure sottomettersi a liberi comuni come Genova, Asti o Alba. I diversi rami dei Dl Carretto erano perlopiù legati da comuni interessi e appartenenze politiche e in alcuni periodi si costituirono in una lega presieduta dai marchesi di Finale.
La chiesa di San Mina ( già San Bartolo in Tuto) è un edificio di culto copto, situato a Scandicci (FI), in Piazza Papa Giovanni XXIII.
Bellosguardo è una zona di Firenze, situata nella parte sud-ovest, collocata su una piccola collina dalla quale si gode un panorama sul centro storico della città.La vista è più ristretta rispetto a quella che si abbraccia da altri luoghi (ad esempio il Piazzale Michelangelo) ma ugualmente suggestiva e pressoché sconosciuta al turismo, almeno a quello "di massa". Vi sorgono molte ville alcune delle quali di origine rinascimentale, che hanno ospitato, nel corso dei secoli, svariati personaggi illustri, come testimoniano le targhe appostevi dal Comune (ad esempio Giuseppe Garibaldi, Ugo Foscolo, Alberto Mario, Henry James, Florence Nightingale ed altri).