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Il Trasporto di Cristo (talvolta detto "Deposizione" erroneamente) dipinto a tempera ad uovo su tavola (313x192 cm) di Pontormo, databile al 1526-1528 circa e conservato nella Cappella Capponi nella chiesa di Santa Felicita a Firenze. Centro motore dell'intera cappella, viene considerato uno dei capolavori massimi dell'arte, non solo fiorentina. Il restauro eseguito da Daniele Rossi che in precedenza aveva restaurato i quattro tondi con gli Evangelisti sui pennacchi della stessa cappella si è appena concluso. Attraverso una serie di indagini diagnostiche e di analisi chimiche sono stati individuati i colori usati dal Pontormo su questo dipinto. Prevale la biacca che si mescola all'azzurrite sul manto della Madonna e con il lapislazzulo del cielo, mentre gli incarnati sono dipinti con stesure di ocre, biacca e cinabro, usa altresì molta lacca di Robbia pura o per velature trasparenti. Il legante usato per dipingere è la tempera all'uovo, albume e tuorlo, individuata su molti pigmenti attraverso analisi scientifiche selettive e non l'olio di lino come sulla Visitazione di Carmignano.
Jacopo Carucci, conosciuto come il Pontormo (Pontorme, 24 maggio 1494 Firenze, 1 gennaio 1557), stato un pittore italiano di Scuola Fiorentina, esponente del primo Manierismo. Allievo di Andrea del Sarto, insieme a Rosso Fiorentino, fu egli stesso maestro di artisti quali il Bronzino e Giovanni Battista Naldini.
La Visitazione è un dipinto a olio su tavola (202x156 cm) di Pontormo, databile al 1528-1530 circa e conservato nella propositura dei Santi Michele e Francesco a Carmignano, in provincia di Prato.
Qui di seguito sono elencate le opere del Pontormo, pittore italiano del Manierismo fiorentino del XVI secolo. Le opere sono suddivise in dipinti, affreschi, disegni e opere letterarie, ovvero il suo libro autobiografico. L'elenco è in ordine cronologico, ma è da ricordare che l'abitudine del Pontormo a non datare e spesso a non firmare le proprie opere provoca numerose incertezze sulla loro datazione.
La Galleria degli Uffizi è un museo statale di Firenze, che fa parte del complesso museale denominato Gallerie degli Uffizi e comprendente, oltre alla suddetta galleria, il Corridoio Vasariano, le collezioni di Palazzo Pitti e il Giardino dei Boboli, che insieme costituiscono per quantità e qualità delle opere raccolte uno dei più importanti musei del mondo. Vi si trovano la più cospicua collezione esistente di Raffaello e Botticelli, oltre a nuclei fondamentali di opere di Giotto, Tiziano, Pontormo, Bronzino, Andrea del Sarto, Caravaggio, Dürer, Rubens ed altri ancora. Mentre a Palazzo Pitti si concentrano le opere pittoriche del Cinquecento e del Barocco (spaziando da Giorgione a Tiziano, da Ribera a Van Dyck), ma anche dell'Ottocento e Novecento italiano, il corridoio Vasariano ospitava fino al 2018 parte della Collezione di Autoritratti (oltre 1.700), che prossimamente sarà ospitata nella Galleria delle Statue e delle Pitture. Il museo ospita una raccolta di opere d'arte inestimabili, derivanti, come nucleo fondamentale, dalle collezioni dei Medici, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni, tra cui spicca un fondamentale gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, l'esposizione mostra opere dal XII al XVIII secolo, con la migliore collezione al mondo di opere del Rinascimento fiorentino. Di grande pregio sono anche la collezione di statuaria antica e soprattutto quella dei disegni e delle stampe che, conservata nel Gabinetto omonimo, è una delle più cospicue ed importanti al mondo. Nel 2019 ha registrato 2.361.732 visitatori (dati Mibact).
Carmignano è un comune italiano di 14 697 abitanti della provincia di Prato in Toscana. Il territorio occupa una porzione del rilievo del Montalbano. Sulle colline intorno a Carmignano viene prodotto l'omonimo vino DOCG e quattro DOC.
L'arte del Rinascimento si sviluppò a Firenze a partire dal Quattrocento al Cinquecento, e da qui si diffuse nel resto d'Italia e poi in Europa, fino ai primi decenni del XVI secolo, periodo in cui ebbe luogo il "Rinascimento maturo" con le esperienze di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.
La basilica della Santissima Annunziata è il principale santuario mariano di Firenze, casa madre dell'ordine servita. La chiesa è collocata nell'omonima piazza nella parte nord-est del centro cittadino, vicino allo Spedale degli Innocenti ed è stata per secoli al centro della vita della città (per esempio il 25 marzo, in occasione del capodanno toscano).
L'Assunzione di Maria è un affresco (385x337 cm) di Rosso Fiorentino, databile al 1517 e conservato nel Chiostro dei Voti della basilica della Santissima Annunziata di Firenze.