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Le rogazioni sono, nel cattolicesimo, preghiere, atti di penitenza e processioni propiziatorie sulla buona riuscita delle seminagioni. Hanno la finalità di attirare la benedizione divina sull'acqua, il lavoro dell'uomo e i frutti della terra.Si distinguono in "maggiori" nella giornata del 25 aprile e "minori" nei tre giorni che precedono la festa dell'Ascensione nel rito romano (otto giorni nel rito ambrosiano).
Il rito romano è il rito liturgico tramandato dalla Chiesa di Roma ed è attualmente quello più diffuso del cristianesimo. Anticamente esistevano tanti altri riti non solo orientali ma anche occidentali. Nella Chiesa latina convivevano accanto al rito romano molti riti locali. Le maggiori chiese locali, infatti, esprimevano tutte un proprio rito particolare. In seguito, data la grandissima importanza attribuita a Roma, luogo del martirio dei santi Pietro e Paolo e sede del papato, il suo rito liturgico è stato adottato altrove, rimpiazzando altri. Dopo il Concilio di Trento, papa Pio V, con la bolla pontificia Quo primum tempore del 14 luglio 1570, stabilì che rimanessero solo quelli che potessero vantare un'antichità di almeno duecento anni. Alcuni riti non soppressi nel 1570, come per esempio il rito lionese e quelli di certi ordini religiosi, sono stati abbandonati successivamente, soprattutto dopo il Concilio Vaticano II. Sopravvivono il rito ambrosiano, il rito mozarabico, il rito di Braga e quello dell'Ordine certosino. Con queste poche eccezioni, il rito romano oggigiorno è in uso nell'intera Chiesa latina. Nella Chiesa cattolica il rito romano è il maggiore in termini di diffusione, e per questo si tende a volte a considerarlo erroneamente l'unico cattolico, dimenticando l'esistenza degli altri, sia della Chiesa latina sia delle Chiese cattoliche orientali.
La messa stazionale è una celebrazione eucaristica propria della Chiesa cattolica. Era la messa celebrata tradizionalmente dal papa con un numeroso seguito di vescovi, presbiteri, diaconi, suddiaconi, accoliti, cantori e con la partecipazione del popolo. Questa messa serviva da modello a tutte le altre, che la riproducevano con la massima esattezza, anche se erano celebrate con minore solennità e le funzioni svolte dai ministri della messa stazionale venivano concentrate in un numero minore di persone, fino alla messa bassa celebrata da un solo sacerdote servito da un solo ministro.