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Il termine Weltanschauung appartiene alla lingua tedesca (pronuncia /ˈvɛlt.anˌʃaʊ.ʊŋ/) ed esprime un concetto fondamentale nella filosofia ed epistemologia tedesca, spesso applicato in vari altri campi, in primis nella critica letteraria e della storia dell'arte. Non è letteralmente traducibile in lingua italiana perché non esiste nel suo lessico una parola che le corrisponda appieno. Essa esprime un concetto di pura astrazione che può essere restrittivamente tradotto con "visione del mondo", "immagine del mondo" o "concezione del mondo" e può essere riferito a una persona, a un gruppo umano o a un popolo, come a un indirizzo culturale o filosofico o a un'istituzione ideologica in generale e religiosa in particolare.La Weltanschauung tende a trovare una collocazione in un ordine generale dell'Universo specialmente in senso filosofico, ma il concetto è stato utilizzato anche in riferimento a elementi di specie, geografici, linguistici e razziali: pertanto, si tratta di un concetto che trascende il singolo e attinge nel collettivo condiviso, e l'uso di questo termine nel linguaggio italiano al posto di "visione del mondo" ha il significato di estendere il concetto a una dimensione sovrapersonale di un determinato punto di vista. Nonostante i termini tedeschi, contrariamente a molte parole inglesi, non siano entrati nell'uso comune della lingua italiana (vedi però parole italiane con origine germanica) il termine Weltanschauung si ritrova oramai spesso nell'italiano scritto e, seppur meno frequentemente, anche in quello parlato: lo troviamo da tempo in trattazioni di diritto, sociologia, politica, filosofia, psicologia, storia e linguistica.
Simone Lucie Ernestine Marie Bertrand de Beauvoir, conosciuta come Simone de Beauvoir /si'mɔn də bo'vwaʁ/ (Parigi, 9 gennaio 1908 – Parigi, 14 aprile 1986), è stata una scrittrice, saggista, filosofa, insegnante e femminista francese. Fu un'esponente dell'esistenzialismo e condivise con Jean-Paul Sartre la vita privata e professionale.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Wilhelm, suddivise per attività principale.
Immanuel Kant (K nigsberg, 22 aprile 1724 K nigsberg, 12 febbraio 1804) stato un filosofo tedesco. Fu il pi importante esponente dell'Illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi basilari della filosofia idealistica e di gran parte di quella successiva. Kant concep la propria filosofia come una rivoluzione filosofica (o "rivoluzione copernicana"), volta a superare il dogmatismo metafisico del pensiero precedente ed ad assumere i caratteri di una ricerca critica sulle condizioni del conoscere. Bench gli elementi propri dell'idealismo trascendentale Kantiano siano stati nel tempo oggetto di numerose critiche, soprattutto di natura logica (Brentano, Boole, Frege, Russell, Wittgenstein, Kripke) e nonostante che, in particolare, uno dei pilastri della sua filosofia critica, vale a dire l'idealismo delle categorie di spazio e tempo, sia stato rigettato dalla fisica contemporanea (Einstein), Kant rimane una chiave fondamentale per la comprensione della filosofia moderna, di cui universalmente considerato la figura fondante che aprir la strada al Romanticismo e alla filosofia contemporanea
Herman Nohl (Berlino, 7 ottobre 1879 – Gottinga, 27 settembre 1960) è stato un filologo tedesco. Allievo di Wilhelm Dilthey, divenne nel 1920 docente all'università di Gottinga. A lui va il grande merito di aver riscoperto e pubblicato, nel 1907, gli scritti giovanili di Hegel. Fu uno dei più grandi esperti di estetica e pedagogia della sua epoca.
Hans-Georg Gadamer (Marburgo, 11 febbraio 1900 – Heidelberg, 13 marzo 2002) è stato un filosofo tedesco, considerato uno dei maggiori esponenti dell'ermeneutica filosofica grazie alla sua opera più significativa, Verità e metodo (Wahrheit und Methode, 1960). È stato allievo di Paul Natorp e Martin Heidegger.
Filippo Bruno, noto con il nome di Giordano Bruno (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), è stato un filosofo, scrittore e frate domenicano italiano vissuto nel XVI secolo. Il suo pensiero, inquadrabile nel naturalismo rinascimentale, fondeva le più diverse tradizioni filosofiche — materialismo antico, averroismo, copernicanesimo, lullismo, scotismo, neoplatonismo, ermetismo, mnemotecnica, influssi ebraici e cabalistici — ma ruotava intorno a un'unica idea: l'infinito, inteso come l'universo infinito, effetto di un Dio infinito, fatto di infiniti mondi, da amare infinitamente.
Ernst Cassirer (in tedesco: ['eʁnst ka'si:ʁɐ]; Breslavia, 28 luglio 1874 – New York, 13 aprile 1945) è stato un filosofo tedesco naturalizzato svedese.