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Gus Green Van Sant Jr. (Louisville, 24 luglio 1952) è un regista, sceneggiatore, montatore, fotografo e musicista statunitense. Nato come artista visivo e cineasta indipendente, grazie al suo peculiare modo di raccontare i disagi dell'adolescenza ha saputo in seguito affermarsi anche ad Hollywood. È stato nominato due volte come miglior regista all'Oscar, la prima per Will Hunting - Genio ribelle nel 1998 e la seconda per Milk nel 2009. Ha vinto la Palma d'oro e il premio per la miglior regia al Festival di Cannes 2003 per Elephant e il Premio del 60º anniversario al Festival di Cannes 2007 per Paranoid Park.
Ben Affleck, all'anagrafe Benjamin Géza Affleck-Boldt (Berkeley, 15 agosto 1972), è un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. Divenuto noto nel 1995 con il film Generazione X, ha vinto un premio Oscar nel 1998 per la miglior sceneggiatura originale insieme all'amico Matt Damon per il film Will Hunting - Genio ribelle, in cui ha un ruolo secondario. È stato protagonista di Armageddon - Giudizio finale diretto da Michael Bay; lo stesso regista lo dirige in Pearl Harbor. Nel 2006 vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 63ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per Hollywoodland. L'anno seguente dirige il fratello Casey in Gone Baby Gone, mentre nel 2010 è stato protagonista di The Town, suo secondo film da regista. Nel 2016 entra a far parte del DC Extended Universe come interprete di Batman. Il grande successo dietro la macchina da presa arriva nel 2012 con il film Argo, di cui è anche attore protagonista, grazie al quale si aggiudica due Golden Globe (miglior film drammatico, miglior regista), due Premi BAFTA (miglior film, miglior regista) e l'Oscar al miglior film, in qualità di produttore.
Matthew Paige Damon, detto Matt (Cambridge, 8 ottobre 1970), è un attore, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. Attore prolifico e molto ricercato per la sua versatilità, Damon, spesso in ruoli di comprimario, ha già lavorato con i principali registi del cinema moderno (tra gli altri, Martin Scorsese, Clint Eastwood, Francis Ford Coppola, Steven Spielberg, Ridley Scott, Christopher Nolan, Gus Van Sant, Robert Redford, i fratelli Coen, Steven Soderbergh e Cameron Crowe), passando con disinvoltura dalla commedia brillante (la trilogia di Ocean's Eleven) ai film d'azione (ha interpretato il protagonista nella saga di Jason Bourne), fino al western moderno (Geronimo, Il Grinta). Nel 1998 vince insieme all'amico Ben Affleck il Golden Globe per la migliore sceneggiatura e l'Oscar alla migliore sceneggiatura originale, venendo nominato anche nella categoria migliore attore protagonista ai Premi Oscar per Will Hunting - Genio ribelle. Nel 2010 riceve la sua seconda nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in Invictus - L'invincibile. Ha in seguito vinto il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale per il film Sopravvissuto - The Martian nel 2016. Per lo stesso film, riceve la sua quarta nomination per l'Oscar al miglior attore. Damon è diventato noto per la sua versatilità, protagonista di film commercialmente e criticamente di successo come l'agente segreto pentito Jason Bourne nella serie di The Bourne, di un anti-eroe ne Il talento di Mr. Ripley (1999), di un angelo in Dogma (1999), di un giovane soldato in Salvate il soldato Ryan (1998), di un gemello siamese in Fratelli per la pelle (2003). Ha ottenuto il plauso ulteriore della critica per le sue interpretazioni in drammi quali Syriana (2005), The Good Shepherd (2006), The Departed (2006), The Informant! (2009) e Hereafter (2010). Nel 2016 è stato uno dei produttori del film Manchester by the Sea, con il quale ha ottenuto la nomination agli Oscar al miglior film.
Amelia Fiona Driver, detta Minnie (Londra, 31 gennaio 1970), è un'attrice e cantautrice britannica, candidata al premio Oscar alla miglior attrice non protagonista nel 1998 per Will Hunting - Genio ribelle.
Il buono, il brutto, il cattivo è un film del 1966 diretto da Sergio Leone. Tra i più celebri western della storia del cinema, è considerato la quintessenza del fortunato genere spaghetti western. Girato sulla scia del successo di Per un pugno di dollari e Per qualche dollaro in più, il film completa la trilogia del dollaro leoniana. Il regista, per sfuggire ancora una volta al rischio di ripetersi, aumenta di nuovo il numero dei protagonisti, da due a tre, collocando la trama nel contesto storico della guerra di secessione americana. Il titolo, nato per caso, rispecchia il pensiero di Leone. Nei tre protagonisti, ognuno per la propria parte autobiografico, coesistono bellezza e bruttezza, umanità e ferocia: il regista demistifica tutti questi concetti e al contempo, in una dichiarata denuncia della follia della guerra, demistifica la stessa storia degli Stati Uniti d'America, mostrandone il lato violento e brutale, appannato dalla tradizione mitizzante dell'epopea western. Leone ripropone il cliché dell'uomo senza nome interpretato da Clint Eastwood, ma lo rende più ambiguo, a metà strada tra il cacciatore di taglie e il giustiziere. Affiancano Eastwood, nella parte dei protagonisti, Lee Van Cleef (anch'egli reduce da Per qualche dollaro in più, qui però in un ruolo molto diverso) ed Eli Wallach. Si segnala anche la partecipazione di Aldo Giuffré nelle vesti di un capitano dell'esercito unionista. A spiccare è tuttavia il personaggio di Tuco, tanto perché approfondito nel suo vissuto e nella sua dimensione interiore, quanto perché fornito di un lato umoristico caratterizzato magistralmente dal talento comico di Wallach. La scena del cosiddetto "triello" (uno stallo alla messicana) nel finale del film è rimasta esemplare sia per la ripresa, sia per il montaggio, sia per l'uso sapiente della colonna sonora di Ennio Morricone (traccia Il triello), che la sottolinea in modo esclusivo, aggiungendovi tensione e potenza evocativa. Il film all'inizio divise la critica, ma fu un enorme successo di pubblico. La sua popolarità perdura inalterata e l'ha reso ormai un classico citatissimo nel cinema, nella musica e nei fumetti. Utenti e lettori di siti e riviste specializzati, ma anche importanti cineasti come Quentin Tarantino, lo considerano tra le migliori pellicole di tutti i tempi.
Amici miei è un film italiano del 1975 diretto da Mario Monicelli. È il primo della serie cinematografica, che continuerà nel 1982 con Amici miei - Atto IIº, sempre con la regia di Monicelli, e nel 1985 con Amici miei - Atto IIIº, con la regia di Nanni Loy. Il progetto del film apparteneva a Pietro Germi, che non ebbe però la possibilità di realizzarlo a causa del sopraggiungere della malattia che lo condusse alla morte nel 1974: nei titoli di testa del film, infatti, si è voluto rendere omaggio all'autore con la scritta «un film di Pietro Germi», cui segue solo successivamente «regia di Mario Monicelli». Il significato del titolo, secondo Gastone Moschin, è da riferirsi all'addio al cinema di Pietro Germi "amici miei, ci vedremo, io me ne vado".