Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Renato Italo Birolli (Verona, 10 dicembre 1905 – Milano, 3 maggio 1959) è stato un pittore italiano.
Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 19 ottobre 1882 – Verona, 17 agosto 1916) è stato un pittore e scultore italiano, esponente di spicco del futurismo. L'idea di rappresentare visivamente il movimento e la sua ricerca sui rapporti tra oggetto e spazio hanno influenzato fortemente le sorti della pittura e della scultura del XX secolo.
La pittura veneta (o scuola veneta) è l'insieme delle correnti pittoriche che si svilupparono nell'area della Repubblica di Venezia per poi diffondersi in tutta Europa. Il mondo accademico sancisce la nascita ufficiale della pittura veneta nel XIV secolo. È in tal periodo infatti da ascrivere la cesura artistica dalla tradizione bizantina.
Il Futurismo è stato un movimento letterario, culturale, artistico e musicale italiano dell'inizio del XX secolo, nonché la prima avanguardia europea. Ebbe influenza su movimenti affini che si svilupparono in altri paesi d'Europa, in Russia, Francia, negli Stati Uniti d'America e in Asia. I futuristi esplorarono ogni forma di espressione, dalla pittura alla scultura, alla letteratura (poesia e teatro), la musica, l'architettura, la danza, la fotografia, il cinema e persino la gastronomia. La denominazione del movimento si deve al poeta italiano Filippo Tommaso Marinetti.
La pieve di San Michele Arcangelo è un luogo di culto cattolico situato a Montepertuso, nel comune di Murlo. La pieve è ricordata dal 1214; nel 1475 fu ornata del trittico con San Michele e altri santi di Benvenuto di Giovanni, poi trasferito nella parrocchiale di Vescovado e sostituito da una copia. Fu completamente restaurata agli inizi del Novecento in forme neogotiche: all'interno furono costruiti tre altari in pietra serena con un ricco tabernacolo in marmo sull'altare maggiore. Ha avuto una notevole ripresa per l'attività della Comunità Mondo Nuovo che vi ha fondato uno dei suoi centri, impegnandosi in una costante azione di recupero della struttura architettoniche che si è conclusa nel 1997 con il ripristino sia dell'edificio di culto che degli annessi. La chiesa è stata ornata da un nuovo tabernacolo scolpito da Chiara Tambani (1997).
Il neorealismo pittorico è stata la corrente artistica che, nel secondo dopoguerra italiano, riferendosi ideologicamente nella forma e nel contenuto al realismo socialista si riproponeva la creazione nella pittura di espressioni artistiche aderenti alla realtà e comprensibili alle classi popolari. L'impressionismo negli anni '20 di Paul Cézanne, Pablo Picasso e il cubismo dopo il 1945, furono gli ispiratori dei pittori neorealisti riuniti nel Fronte nuovo delle arti accomunati dalla comune «esigenza d'esprimere la realtà attraverso il rinnovamento del linguaggio»Maggiore esponente dal 1949 del neorealismo pittorico fu Renato Guttuso (1911-1987) che fu tra i fondatori del Fronte nuovo delle arti. Altri autori del neorealismo pittorico furono: Renato Birolli; Bruno Cassinari; Antonio Corpora; Ennio Morlotti; Armando Pizzinato; Anna Salvatore; Giuseppe Santomaso; Aligi Sassu; Giulio Turcato; Emilio Vedova; Filiberto Sbardella.
Lucio Fontana (Rosario, 19 febbraio 1899 – Comabbio, 7 settembre 1968) è stato un pittore, ceramista e scultore italiano, argentino di nascita, fondatore del movimento spazialista.
Giuseppe Marchiori (Lendinara, 1901 – 1982) è stato un critico d'arte italiano. Critico d'arte e articolista, scrisse monografie e collaborò al Corriere Padano. Suoi epistolari sono conservati nella biblioteca di Lendinara. Fondatore nel 1946 della Nuova Secessione Artistica Italiana poi diventata Fronte nuovo delle arti che si sciolse nel 1950 a cui partecipano i pittori Renato Birolli, Emilio Vedova, Bruno Cassinari, Renato Guttuso, Antonio Corpora, Ennio Morlotti, Armando Pizzinato, Afro, Giuseppe Santomaso. Fu anche pittore dilettante, tanto che la Fondazione Bevilacqua La Masa gli dedicò una mostra dal 26 ottobre 2001 al 13 gennaio 2002.
Espressionismo è il termine con il quale si usa definire la propensione di un artista a esaltare, esasperandolo, il lato emotivo della realtà rispetto a quello percepibile oggettivamente. Questo orientamento artistico si diffuse nei primi anni del Novecento e aveva come centro d'irradiazione la Germania. In senso linguistico, strettamente relazionato al significato che la parola espressionismo evoca, anche artisti come El Greco possono essere riletti come artisti espressionisti, ma storicamente "espressionismo" è un movimento culturale europeo circoscrivibile a circa un ventennio che coincide con i primi anni del 1900, inquadrabile nelle cosiddette avanguardie artistiche e sviluppato soprattutto in Germania tra il 1905 e il 1925. Si oppone concettualmente al razionalismo o — più precisamente — all'architettura sachlich, detta anche "oggettiva".