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Autore principale: Innamorati, Serena
Pubblicazione: [S.l.] : [s.n.], [19??]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Il Teatro dell'Affratellamento, in zona Ricorboli, è un teatro di Firenze. La Società Ricreativa l'Affratellamento di Ricorboli nacque il 1º luglio 1876 ed è stato il primo nucleo della Camera dei lavoratori di Firenze (1892-93), il rapporto con la CGIL di Firenze è riportato anche nello Statuto fino al 1998. Edificò e prese sede in questo teatro nell'immediata periferia sud-est di Firenze, poco distante dall'Arno. In seguito la società cambiò nome in Società di Mutuo Soccorso, il teatro mantenne il medesimo nome. La sala teatrale subì gravissimi danni nell'alluvione di Firenze del 1966, ma si riuscì a riaprirla comunque alla fine degli anni sessanta, e divenne importante luogo di ricerca teatrale, al quale collaborarono personalità come Dario Fo, Giovanni Testori, Giancarlo Sepe, Gabriele Salvatores, Franco Parenti e Ugo Chiti, con la presenza di attori come Bruno Cirino, Manuela Kustermann, Giulio Brogi, Giorgio Albertazzi e Scilla Gabel, nonché la performer americana Laurie Anderson.Negli anni ottanta il teatro venne chiuso, perché non più a norma secondo le nuove leggi sui locali pubblici. Grazie ai contributi di Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione Monte dei Paschi, Unicoop Firenze e l'ARCI, sono stati eseguiti i necessari lavori di messa a norma (2003), che ne avevano decretato la chiusura per inagibilità circa 25 anni fa. Lo stanziamento totale è ammontato a circa 350.000 euro. Il teatro è stato riaperto in occasione delle celebrazioni per il quarantennale dell'alluvione, il 16 novembre 2006. Opera per lo più come spazio polivalente, ospitando spettacoli di prosa, di teatro di ricerca, di musica, ma anche seminari, feste e corsi di danza. La Società Ricreativa l'Affratellamento di Ricorboli dal 2004 è iscritta al Registro Regionale delle Associazioni di promozione sociale (L.R.T. 42/2002. Articolazione Città Metropolitana di Firenze). Dal 2019, recependo la normativa delle riforma del Terzo Settore, ha aggiornato il proprio Statuto divenendo Associazione di Promozione Sociale (A.P.S.).
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
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