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Autore principale: Miccinesi, , Mario
Serie: Il Castoro / diretto da Franco Mollia ; 70
Serie: Il Castoro / mensile diretto da Franco Mollia ; 70
Aldo Palazzeschi, pseudonimo di Aldo Pietro Vincenzo Giurlani (Firenze, 2 febbraio 1885 – Roma, 17 agosto 1974), è stato uno scrittore e poeta italiano, uno dei padri delle avanguardie storiche. Inizialmente firmò le sue opere col suo vero nome, e dal 1905 adottò come pseudonimo il cognome della nonna materna, appunto Palazzeschi. Dalla seconda attività conseguì una ricca produzione letteraria che gli diede fama di rango nazionale.
Aldo Palazzeschi, pseudonimo di Aldo Pietro Vincenzo Giurlani (Firenze, 2 febbraio 1885 – Roma, 17 agosto 1974), è stato uno scrittore e poeta italiano, uno dei padri delle avanguardie storiche. Inizialmente firmò le sue opere col suo vero nome, e dal 1905 adottò come pseudonimo il cognome della nonna materna, appunto Palazzeschi. Dalla seconda attività conseguì una ricca produzione letteraria che gli diede fama di rango nazionale.
La passeggiata è una poesia futurista scritta da Aldo Palazzeschi. È contenuta nella raccolta L'incendiario (1905-1909) (Edizioni Futuriste di poesia, 1913), da non confondere con L'incendiario (Milano, Edizioni Futuriste di Poesia, 1910), di cui è solo nominalmente la seconda edizione, e che in realtà contiene gran parte della produzione poetica dell'autore fino a quel momento, con l'aggiunta di alcuni componimenti nuovi fra cui quello in questione. Successivamente viene raccolta in Poesie 1904-1914 (1925, e successive edizioni). La poesia appare come una sequenza di parole (di cui parecchie in francese), di lettere e di numeri. In realtà l'autore ha semplicemente riportato tutte le scritte che ha letto durante una passeggiata in Via Garibaldi, nonché i dialoghi fatti all'inizio ed alla fine del percorso. Seguendo le nuove tecniche artistiche introdotte dal futurismo, La passeggiata si rifà allo stile pittorico del collage, applicato alla poesia. Gian Piero Brunetta vi scorge anche uno dei primi esempi di uso diretto della "visione" cinematografica nella letteratura.
Sorelle Materassi è un romanzo scritto da Aldo Palazzeschi e pubblicato dall'Editore Vallecchi nel 1934. L'autore sottopose il testo originario del '34 a una lunga revisione stilistica che giunse a conclusione solo nel 1960 con l'edizione della stesura definitiva.
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
Record aggiornato il: 2021-05-26T01:03:20.324Z