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Autore principale: Scuderi, Lucia
Serie: Gli acquarielli. Le fiabe dell'acquario di Genova [Colors] ; 3
Serie: Gli acquarielli : le fiabe dell'acquario di Genova ; 3
Serie: Gli acquarielli. Le fiabe dell'Acquario di Genova ; 3
Serie: Gli acquarielli : le fiabe dell'Acquario di Genova / collana diretta da Livio Sossi ; 3
Serie: Gli Acquarielli : le fiabe dell'Acquario di Genova ; 3
I bambini ci guardano è un film del 1943 diretto da Vittorio De Sica, tratto dal romanzo Pricò di Cesare Giulio Viola. Realizzato a cavallo tra il 1942 e 1943, conobbe difficoltà distributive causate dalle contingenti vicende belliche. È considerato dagli storici del cinema, assieme al coevo Ossessione di Visconti e 4 passi fra le nuvole di Blasetti, un momento di svolta per il cinema italiano, che segna l'abbandono dei temi disimpegnati della commedia e dei feuilleton sentimentali, per descrivere i drammi della gente, anticipando così la tendenza che porterà pochi anni dopo al neorealismo. Basato sull'intensa interpretazione del bambino torinese Luciano De Ambrosis (divenuto da adulto un noto doppiatore), costituisce per De Sica l'inizio di una serie di film dedicati alla condizione dell'infanzia come Sciuscià o il bambino di Ladri di biciclette. È altresì il primo film in cui si ufficializza quella collaborazione con Zavattini che costituirà uno degli assi portanti della cinematografia italiana degli anni quaranta e cinquanta.
Gli incidenti di Spalato furono una serie di episodi violenti a carattere prevalentemente antitaliano che si verificarono nella città dalmata di Spalato fra il 1918 e il 1920, e che culminarono con l'assassinio del comandante della Regia nave Puglia Tommaso Gulli e del motorista Aldo Rossi, colpiti la sera dell'11 luglio 1920 e deceduti nel corso della notte. Questi episodi si inserirono all'interno di una pluridecennale lotta per il predominio sull'Adriatico orientale fra popolazioni slave meridionali (croate e slovene) e italiane, ancora nell'ambito dell'Impero austro-ungarico. Alla fine del XIX secolo la corrente irredentista sorta all'interno del Regno d'Italia e lo jugoslavismo da parte slava coinvolsero nella questione anche Stati già indipendenti, come il Regno d'Italia stesso e il Regno di Serbia. Lo scoppio della prima guerra mondiale, l'entrata in guerra dell'Italia, il disfacimento dell'Impero, le trattative di pace e le successive fortissime frizioni fra l'Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni furono gli eventi più recenti, precedenti e contemporanei agli incidenti di Spalato.
I pescatori con la rete (in greco antico: Δικτυουλκοί, Diktyoulkói) è un dramma satiresco di cui abbiamo due lunghi frammenti, scritto dal tragediografo greco Eschilo.
L'apnea è stata la prima forma d'immersione praticata dall'uomo. La possibilità di immergersi in apnea si fonda sull'adattamento fisiologico chiamato "riflesso d'immersione" che accomuna tutti i mammiferi, dal delfino al bradipo, dalla foca al cane, anche se in gradi diversi. Il riflesso d'immersione è sorprendentemente sviluppato nell'uomo, sebbene non sia un animale prevalentemente acquatico.
La respirazione, o più propriamente ventilazione polmonare, è quella funzione vitale grazie alla quale i polmoni effettuano scambi gassosi tra l'atmosfera e il sangue. Il metabolismo del nostro organismo necessita, fra le tante cose, di introdurre ossigeno ed espellere anidride carbonica. È nel sangue, grazie ai globuli rossi e specificamente alla molecola dell'emoglobina in essi contenuta, che avvengono il trasporto di ossigeno a tutte le cellule e il trasporto di anidride carbonica da tutte le cellule ai polmoni che lo liberano all'esterno. A livello delle cellule avviene invece la respirazione cellulare. La respirazione è dunque una conseguenza macroscopica della respirazione cellulare, e consiste nello scambio tra l'aria esterna che entra nei polmoni durante l'inspirazione e l'aria interna che viene espulsa nell'ambiente attraverso l'espirazione. La respirazione è controllata dal centro respiratorio che si trova nel midollo allungato.
La Federazione dei Fotografi Europei (ufficialmente in inglese: Federation of European Professional Photographers), anche nota come FEP (in sigla), è un'organizzazione senza scopo di lucro che riunisce associazioni nazionali di fotografi professionisti nell'area geografica rappresentata dal Consiglio d'Europa e ha organizzazioni membri in circa 29 paesi. La FEP ha ufficialmente sede a Bruxelles. Il Segretariato è a Roma. Come autorità centrale di riferimento per la fotografia nell'Unione europea, rappresenta oltre 50.000 fotografi professionisti in Europa. La FEP è composta dalle associazioni professionali nazionali dei seguenti paesi: Austria, Bielorussia, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ucraina e Regno Unito.
Record aggiornato il: 2025-09-15T01:06:20.156Z