Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Soffici, Ardengo
Pubblicazione: Centro Di/edizioni, 1975
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
La Villa medicea di Poggio a Caiano, erroneamente chiamata anche Ambra (Ambra era un vecchio casamento rovinato), è una delle ville medicee più famose e si trova nel comune di Poggio a Caiano (Prato). Oggi è di proprietà statale e ospita due nuclei museali: uno degli appartamenti storici (piano terra e primo piano) e il Museo della natura morta (secondo piano). La villa è forse il migliore esempio di architettura commissionata da Lorenzo il Magnifico, in questo caso a Giuliano da Sangallo verso il 1480. Non a caso si tratta di un edificio privato, in cui sono presenti elementi che fecero poi da modello per gli sviluppi futuri della tipologia delle ville: compenetrazione tra interno ed esterno mediante filtri come le logge, distribuzione simmetrica degli ambienti attorno a una salone centrale (spazio "centrifugo"), posizione dominante nel paesaggio, recupero consapevole di elementi architettonici classici (come la volta a botte e il frontone di tempio ionico in facciata).
Ardengo Soffici (Rignano sull'Arno, 7 aprile 1879 – Vittoria Apuana, 19 agosto 1964) è stato un pittore, scrittore, poeta e saggista italiano.
Il Museo della Natura Morta è stato inaugurato nel 2007 nella Villa Medicea di Poggio a Caiano in provincia di Prato, non lontano da Firenze Il piccolo museo, unico nel suo genere in Italia, dedicato al genere della natura morta, è stato realizzato, dopo una lunga preparazione, dal Polo Museale Fiorentino con la collaborazione del Comune di Poggio a Caiano e della Provincia di Prato. Il museo è visitabile gratuitamente a orari prestabiliti (ogni ora), ma richiede la prenotazione telefonica o diretta alla portineria della villa prima della partenza del giro. L'intero secondo piano della Villa ospita, secondo un percorso storico che si snoda in 16 sale, 200 dipinti di natura morta che raccontano la storia di una grande collezione, la più importante d'Europa nel suo genere, messa insieme con passione dai Granduchi di Toscana tra Seicento e Settecento, raccogliendo opere di artisti italiani, fiamminghi e olandesi. La maggior parte dei duecento dipinti esposti nel museo è visibile al pubblico per la prima volta, perché conservati fino ad ora nei depositi degli Uffizi e di Palazzo Pitti. Nel museo è presente anche un deposito per le opere che al momento non trovano posto nell'esposizione o che verranno acquisite in futuro. La scelta della Villa Medicea come sede del museo non è casuale: infatti proprio a Poggio a Caiano Ferdinando de' Medici aveva raccolto la sua collezione.Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
Le scuderie Medicee sono situate presso la Villa Medicea a Poggio a Caiano.
Armando Spadini (Firenze, 29 luglio 1883 – Roma, 31 marzo 1925) è stato un pittore italiano e uno dei rappresentanti della cosiddetta Scuola Romana.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-05-28T01:10:03.333Z