Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: GIOVETTI, Carlo A.
Pubblicazione: Firenze : Vallecchi, 1959
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
Gino Cervi, all'anagrafe Luigi Cervi (Bologna, 3 maggio 1901 – Punta Ala, 3 gennaio 1974), è stato un attore e doppiatore italiano. Dotato di grande presenza scenica e di notevole incisività recitativa, è stato uno dei più prolifici e versatili interpreti nella storia dello spettacolo italiano, spaziando dal teatro serio a quello brillante, dal cinema alla radio e alla televisione.
Le inchieste del commissario Maigret è una serie di sedici sceneggiati, tratti da altrettanti romanzi e racconti di Georges Simenon che hanno per protagonista il Commissario Maigret. Gli episodi furono divisi in quattro stagioni, per un totale di trentacinque puntate, andate in onda sul Programma Nazionale dal 1964 al 1972 per la regia di Mario Landi, con Gino Cervi nel ruolo di Maigret. Fu Diego Fabbri a proporre la serie alla Rai e per la realizzazione venne incaricato Andrea Camilleri, all'epoca delegato di produzione; fu quest'ultimo a scegliere per la regia Mario Landi, il quale a sua volta scelse Gino Cervi per il ruolo del protagonista. Fotografata in bianco e nero, la serie ebbe molto successo: l'ultima stagione riuscì a incollare davanti alla televisione diciotto milioni e mezzo di telespettatori.
Paolo Bonacelli (Civita Castellana, 28 febbraio 1937) è un attore italiano, attivo nel cinema, nel teatro e nella televisione.
Eduardo De Filippo, noto anche più semplicemente come Eduardo (Napoli, 24 maggio 1900 – Roma, 31 ottobre 1984), è stato un drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore e poeta italiano. Considerato uno dei più importanti autori teatrali italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all'estero. Autore prolifico, lavorò anche nel cinema con gli stessi ruoli ricoperti nell'attività teatrale. Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, nel 1981, fu nominato senatore a vita dal Presidente della repubblica Sandro Pertini e gli furono conferite due lauree honoris causa in Lettere dall'Università di Birmingham nel 1977 e dall'Università degli Studi di Roma La "Sapienza" nel 1980. Fu anche proposto per il Premio Nobel per la letteratura. Eduardo resta ancora oggi, assieme a Luigi Pirandello, Dario Fo e Carlo Goldoni, uno degli autori teatrali italiani più apprezzati e rappresentati all'estero.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-04-24T02:22:14.848Z