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Titolo uniforme: La bocca e i denti
Fa parte di: Esplorando il corpo umano : com'è, come funziona, come si cura / [a cura di Albert Barillé] ; [traduzione dallo spagnolo di Laura Valota]
Fa parte di: Esplorando il corpo umano : com'è, come funziona, come si cura
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Fa parte di: Esplorando il corpo umano : com'è, come funziona, come si cura / [a cura di Albert Barille]
In bocca al lupo è un augurio di buona fortuna che si rivolge a chi sta per sottoporsi ad una prova rischiosa o difficile.Nei secoli l'espressione ha assunto un valore scaramantico: per scongiurare l'eventualità di un avvenimento indesiderato, lo si esprime sotto forma di augurio. "Andare nella bocca del lupo" è infatti una palese metafora per "cacciarsi nei guai". Consuetudine vuole che si risponda "Crepi (il lupo)!" a chi formula l'augurio.
La Fatina dei denti è una creatura del folklore popolare occidentale. Fin da piccoli ai bambini viene raccontato dai propri genitori dell'esistenza di un essere fatato il quale preleva i denti da latte, se questi vengono nascosti sotto il cuscino, e al loro posto lascerà in cambio una moneta che verra ritrovata al mattino. Creatura equivalente in altre tradizioni è il Topolino dei denti da latte. Per ricevere il soldino i bambini devono nascondere il dentino che hanno perso sotto il cuscino, in un buco nel muro, nel pavimento, sotto una mattonella, sotto la gamba di un tavolo. In Lombardia questo ruolo viene attribuito a Santa Apollonia, e lo stesso accade in Veneto, dove è conosciuta come Santa Polonia. In alcune parti della Sicilia invece tale ruolo è ricoperto da San Nicola.
La causa di morte più frequente nel mondo occidentale, a seguito delle malattie cardiache e dei tumori, è costituita dalle malattie cerebrovascolari. È stato riscontrato che la metà dei pazienti con malattie neurologiche presentano inoltre patologie di tipo cerebrovascolare. Per lo studente di medicina e per il medico generale l'approccio a queste malattie è utile per affrontare il settore neurologico. Il termine malattia cerebrovascolare sta a indicare qualsiasi alterazione cerebrale derivante da un processo patologico a carico dei vasi sanguigni, siano essi arterie, arteriole, capillari, vene o seni venosi (seno venoso). La lesione vascolare può avere le caratteristiche anatomo-patologiche di un'occlusione da parte di un trombo o di un embolo, oppure di una rottura; le conseguenze a livello del parenchima cerebrale sono di due tipi: l'ischemia (con o senza infarto) e l'emorragia. Un'alterazione della permeabilità della parete vasale, l'ipertensione e l'aumento della viscosità del sangue o modificazioni di una sua altra caratteristica reologica, sono altri meccanismi fisiopatologici coinvolti nella patologia cerebrovascolare. Malattie come l'anemia falciforme e la policitemia sono complicate da ipertensione e aumento della viscosità del sangue, alterazioni che sono alla base degli ictus. Infatti un'alterata permeabilità vascolare è responsabile della cefalea, dell'edema cerebrale e delle convulsioni dell'encefalopatia ipertensiva.
Record aggiornato il: 2025-09-23T01:13:10.044Z