Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Quarenghi, Giusi; Carrer, Chiara
Capriccio e passione (Jugando a vivir) è una telenovela venezuelana realizzata e trasmessa da Radio Caracas Televisión nel 1982 e interpretata da Mayra Alejandra e Carlos Olivier. Scritta da Alicia Barrios e diretta da Clemente de la Cerda, è arrivata sui teleschermi italiani nel 1985, trasmessa su circuiti televisivi locali.
Il Capriccio è un edificio progettato nel 1883 dall'architetto catalano Antoni Gaudí e costruito sotto la direzione dell'architetto Cristobal Cascante nella località cantabrica di Comillas. Il suo vero nome è Villa Quijano, ma gli fu attribuito il nome capriccio, tenendo conto della passione per la musica di Máximo Díaz de Quijano (era un musicante dilettante), committente della villa e cognato del marchese di Comillas. La pianta dell'edificio fu concepita in modo che le attività quotidiane seguissero gli spostamenti del sole. L'artista stabilì infatti che gli spazi destinati alle attività mattutine fossero orientati verso sud, mentre quelli occupati nel pomeriggio fossero orientati verso ponente. In questo l'architetto riprende il comportamento dei girasoli che ruotano verso il sole. Girasoli che ritornano spessissimo tra gli elementi decorativi. Il pian terreno fu adibito ad abitazione, mentre il sottotetto, raggiungibile tramite due scale a chiocciola, all'uso dei domestici. Il seminterrato era adibito a cantina e deposito delle carrozze. Nella struttura spiccano le colonne del portico e la torre cilindrica dalle sembianze di albero. L'influenza araba e mudéjar è un tratto caratteristico della prima epoca architettonica di Antoni Gaudí ed è qui testimoniata dalla mescolanza di materiali quali pietra, mattoni, ceramica, coppi e ferro. Grazie alla mescolanza di questi materiali sorse una facciata estremamente dinamica e variopinta, dove l'orizzontalità trasmessa dalle strisce di piastrelle in ceramica è contrapposta alla verticalità dei modiglioni della cornice e soprattutto dall'alta e slanciata torre-belvedere. Per la decorazione degli elementi in ferro battuto prevalgono forme naturali nonché evocazioni del linguaggio musicale, come la chiave di sol.
Capriccio all'italiana è un film a episodi sul genere della commedia all'italiana, girato nel 1967 e distribuito nel 1968, composto da sei episodi diretti da diversi registi: La bambinaia, diretto da Mario Monicelli, con Silvana Mangano; Il mostro della domenica, diretto da Steno, con Totò; Perché?, diretto da Mauro Bolognini, con Silvana Mangano; Che cosa sono le nuvole?, diretto da Pier Paolo Pasolini, con Totò, Ninetto Davoli, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Laura Betti, Domenico Modugno e Carlo Pisacane; Viaggio di lavoro, diretto da Pino Zac e Franco Rossi, con Silvana Mangano; La gelosa, diretto da Mauro Bolognini, con Ira Fürstenberg e Walter Chiari.
Capriccio spagnolo (The Devil Is a Woman) è un film del 1935 diretto da Josef von Sternberg. Tratto dal romanzo La donna e il burattino (La Femme et le pantin) di Pierre Louÿs, il film è ambientato a Siviglia all'inizio del Novecento. Racconta delle passioni maschili suscitate da una bellissima cortigiana, Concha Perez, interpretata da Marlene Dietrich. Capriccio spagnolo è l'ultimo film realizzato da Sternberg con Dietrich come attrice protagonista; entrambi lo considerano la loro migliore collaborazione.
Francesco Lazzaro Guardi (Venezia, 5 ottobre 1712 – Venezia, 1º gennaio 1793) è stato un pittore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. L'artista, al contrario del Canaletto, non mira, nelle sue pitture, a risultati di nitida percezione, ma propone un'interpretazione del dato reale soggettiva ed evocativa, realizzando immagini di città evanescenti e irreali; raggiungendo a volte una sensibilità definibile pre-romantica, grazie allo sfaldamento delle forme e a malinconiche penombre.
Record aggiornato il: 2024-09-11T04:00:35.318Z