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Autore principale: Detti, Ermanno
Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1989
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L’illustrazione è una rappresentazione visiva che può avere la forma di un disegno, un dipinto, una fotografia o altra tecnica. In genere viene usata in editoria per accompagnare un testo scritto o per ornarlo visivamente, ma può essere anche decorativa o usata in pubblicità e come base per storyboard di film e animazioni.
Il disegno architettonico è un tipo di disegno tecnico utilizzato nella progettazione e nella rappresentazione di opere architettoniche. Figura esperta nel disegno architettonico è l'architetto. I corsi di scienza della rappresentazione nelle facoltà di architettura sono un insegnamento integrato in cui si studia il disegno, la geometria descrittiva e il rilievo architettonico.
La grafica vettoriale è una tecnica di rappresentazione dell'immagine, o di un carattere tipografico generato da un computer, in cui gli elementi grafici che la costituiscono sono un insieme di primitive geometriche, alle quali possono essere attribuiti colori e anche sfumature. Questi elementi vengono geometricamente ubicati nel disegno con l'indicazione delle coordinate dei punti di applicazione. È radicalmente diversa dalla grafica raster in quanto nella grafica raster le immagini vengono descritte come una griglia di pixel opportunamente colorati. Un'immagine generata con questa tecnica si dice immagine vettoriale.
La tavoletta grafica è una periferica che permette l'immissione di dati all'interno di un computer.Nei primi anni novanta conobbe un notevole impiego per software di disegno digitale (CAD), come il celebre AutoCAD, che poteva essere completamente gestito da una tavoletta grafica provvista di puntatore.L'uso della tavoletta per il disegno tecnico si è poi progressivamente ridotto, a causa della maggiore diffusione dello scanner come periferica di acquisizione di immagini. Successivamente le tavolette grafiche hanno ripreso piede sul mercato e vi si trovano di diverse dimensioni - ridotte, medie ed elevate - e di diverse qualità. Il sistema di tavoletta passiva è il più diffuso e lo si ritrova, ad esempio, nelle tavolette Wacom. Esso sfrutta un meccanismo ad induzione elettromagnetica. Oggigiorno, inoltre, la sensibilità della pressione della penna è andata a migliorare. E quasi tutte le tavolette posseggono una serie di tasti. Ultimamente si sono diffuse anche le tavolette grafiche che permettono di visualizzare in sé lo schermo del monitor in tempo reale, per una migliore esperienza di disegno; o addirittura di sostituire il monitor, come i modelli Cintiq della Wacom.Attualmente sono utilizzate soprattutto per il disegno artistico, a mano libera e per il foto ritocco, come ausilio per la creazione di disegni e schizzi, o piuttosto per disegnare gli storyboard, usando una apposita penna grafica sul supporto. Oltre ad essere usate per disegno statico, esse sono anche sfruttate per l'animazione 2D. Infine, vengono sfruttate negli ambiti della grafica vettoriale e della computer grafica. Nel primo campo, vengono usate principalmente per la realizzazione di loghi o di illustrazioni. Nel secondo campo, vengono utilizzate soprattutto per la creazione di modelli 3D e per l'animazione 3D; e meno comunemente per il rigging.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T01:26:53.263Z