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Autore principale: Biblioteca comunale, Prato
Pubblicazione: Prato : Biblioteca comunale Alessandro Lazzerini, 1982
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La bibliografia (dal greco βιβλίον biblìon, "libro", e γράφω gràpho, "scrivere", ovvero "libro sui libri", benché i greci non abbiano mai combinato questi termini nel senso odierno) enumerativa (o sistematica) si può intendere: l'elenco di libri, saggi, riviste, articoli su un particolare argomento o su uno specifico autore; l'elenco di pubblicazioni usate e citate nella stesura specialmente di un saggio, di un articolo, di un libro; la scienza che studia la catalogazione sistematica dei libri.Invece la bibliografia definita analitica o critica, altrimenti detta bibliologia, si occupa degli aspetti fisici dei singoli libri come caratteri, impaginazione, carta, ecc..
I periodici bibliografici sono delle pubblicazioni periodiche nate con l'obiettivo di segnalare, recensire e illustrare le novità librarie. Essi, inoltre, comunicavano le principali novità e notizie del mondo scientifico ed erudito: risultati di esperimenti, scoperte, e relazioni di viaggi, osservazioni celesti o di altri fenomeni e aspetti naturali (insetti, piante, ecc…), nuove invenzioni, lettere, notizie di istituti accademici e culturali, elogi e scritti memorialistici di studiosi defunti.
La classificazione decimale Dewey (anche DDC, acronimo di Dewey Decimal Classification) è uno schema di classificazione bibliografica per argomenti organizzati gerarchicamente, ideato dal bibliotecario statunitense Melvil Dewey (1851-1931). Dalla prima redazione, apparsa nel 1876, è stato modificato e accresciuto, con ventitré revisioni principali, l'ultima delle quali pubblicata nel 2011. È diffuso nelle biblioteche di tutto il mondo. La caratteristica principale del sistema è di suddividere il sapere in dieci grandi classi (numerate da 0 a 9), con la possibilità di aggiungere nuove classi o di espandere quelle esistenti in maniera praticamente illimitata.
L'esperienza poetica, rivista letteraria a periodicità trimestrale, stampata dall'editore Cressati e diretta dal poeta e traduttore Vittorio Bodini, fu fondata a Bari nel 1954. Il suo campo d'interesse, oltre la poesia, era la critica letteraria. La rivista, di piccolo formato, aveva una struttura piuttosto costante: iniziava con un editoriale, per proseguire con alcune composizioni poetiche, saggi critici e due sezioni Saletta e I libri ove erano pubblicate le recensioni.L'esperienza poetica, che aveva esordito con il fascicolo del trimestre gennaio-febbraio 1954, cessò le pubblicazioni con la stampa del sesto fascicolo, il numero 9-11, relativo al periodo gennaio-settembre 1956.Tra gli autori che appaiono sulle pagine del periodico si segnalano i poeti Giorgio Caproni, Pier Paolo Pasolini, Leonardo Sinisgalli, Rocco Scotellaro, Paolo Volponi e Andrea Zanzotto.Nella sezione della critica letteraria si possono ricordare i profili di Giancarlo Vigorelli dedicato a Vittorio Sereni, quello di Arcangelo Leone de Castris sulla poetica decadente di Giovanni Pascoli, di Gianni Scalia sulla rivista La Voce fondata nel 1908 da Giuseppe Prezzolini e Giovanni Papini, di Leonardo Sciascia sulla produzione poetica di Mario Tobino.
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Record aggiornato il: 2024-05-09T01:46:19.831Z