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Serie: Bollettino del Centro di documentazione didattica ; 11
La Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC è un istituto storico culturale indipendente con sede a Milano, che promuove lo studio delle vicende storiche, della cultura e della realtà degli ebrei, con particolare riferimento all'Italia e all'età contemporanea.
Il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo è un museo con sede a Roma. Progettato dall'architetto Zaha Hadid e gestito dall'omonima fondazione del Ministero per i beni e le attività culturali, è diviso in due sezioni: MAXXI arte e MAXXI architettura.
San Lazzaro di Sàvena (San Lâżer in dialetto bolognese) è un comune italiano di 32 792 abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna.
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) è una delle più importanti biblioteche italiane ed europee. Insieme alla Biblioteca nazionale di Roma, svolge le funzioni di biblioteca nazionale centrale. Possiede infatti circa 5.948.235 volumi a stampa, 2.703.899 opuscoli, 24.991 manoscritti, 3.716 incunaboli, 29.123 edizioni del XVI secolo e oltre 1.000.000 di autografi, e conta 304.214 opere consultate all'anno 2013. Le scaffalature dei depositi librari coprivano, al 2013, 135 km lineari, con un incremento annuo di oltre 1 km e mezzo.
La Biblioteca civica di Mestre è una biblioteca appartenente al comune di Venezia la cui sede si trova nella storica villa Erizzo, situata nel centro di Mestre. La biblioteca è oggi nota anche con l'acronimo di VEZ. La VEZ si inserisce in una realtà libraria e documentaria particolare, quella veneziana, che ha ricoperto una parte importante nella conservazione della storia dell'umanità, basti ricordare l'eredità delle civiltà greco-latina e veneziana, conservate nella Biblioteca Nazionale Marciana e nell'Archivio dei Frari. Ma la funzione della VEZ non è solo questa: da tempo mancava a Mestre un luogo particolare che potesse fungere sia come luogo di studio o consultazione di libri, sia come una vera e propria “piazza del sapere”, un luogo dove si possa sviluppare democraticamente una socialità volta all'arricchimento culturale. La biblioteca, basata sul modello della Public Library, è stata impostata in tal modo per fungere da catalizzatore, assieme agli altri elementi culturali della terraferma veneziana (il Teatro Toniolo e il Centro Culturale Candiani) della diffusione culturale. Dunque la VEZ non è un luogo chiuso, ma è stato pensato come fulcro di un sistema, collaborante con la realtà associazionistica locale, per divenire lo strumento volto al valorizzare la partecipazione attiva all'elaborazione culturale.
I cosiddetti Cataloghi regionari sono due redazioni, leggermente diverse tra loro, che ci sono pervenute di un originario catalogo delle 14 regioni di Roma augustea. Delle due versioni la prima ci è giunta con il titolo di Curiosum urbis Romae regionum XIIII, mentre la seconda, priva di titolo, è normalmente conosciuta come Notitia urbis Romae.
Record aggiornato il: 2025-09-12T05:18:07.885Z