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Pubblicazione: Campi Bisenzio : Idest, [2003]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, CHI, Paese: IT
Cenerentola, o Cenerella, è una fiaba popolare originatasi probabilmente dalla storia di Rodopi citata da fonti greche come fiaba dell'antico Egitto e che rappresenta la versione più antica conosciuta.Narrata in centinaia di versioni in gran parte del mondo, è parte dell'eredità culturale di numerosi popoli. In Occidente la prima versione nota è quella di Giambattista Basile, La gatta Cenerentola, scritta in napoletano e ambientata nel Regno di Napoli, tratta dal celebre Cunto de li cunti, vera e propria Bibbia della tradizione orale favolistica da cui numerosissimi scrittori e autori successivi attinsero a piene mani. Tra questi Charles Perrault e i fratelli Grimm le cui successive versioni della fiaba contribuirono alla sua popolarità. Tra le versioni tipiche moderne si deve indicare anche quella narrata nel celebre omonimo film d'animazione di Walt Disney del 1950 nonché nel remake in live action del 2015, sempre della Disney.
La fiaba è una narrazione originaria della tradizione popolare, caratterizzata da racconti medio-brevi e centrati su avvenimenti e personaggi fantastici (fate, orchi, giganti e così via) coinvolti in storie con a volte un sottinteso intento formativo o di crescita morale. Nonostante la tendenza generalizzata a considerare la fiaba e la favola come la stessa cosa ed i due termini sinonimi, si tratta invece di generi ben distinti: la favola è un componimento estremamente corto (della durata di poche righe) con protagonisti in genere animali dal comportamento antropomorfizzato o esseri inanimati, la trama è condensata in avvenimenti semplici e veloci, ed infine l'intento allegorico e morale è molto esplicito, a volte indicato dall'autore stesso come postilla al testo; ma ancor più importante di tutto ciò, la discriminante principale fra favola e fiaba è la presenza o meno dell'elemento fantastico e magico, caratteristica peculiare della fiaba e completamente assente nella favola, basata invece su canoni realistici. È diffusa l'opinione per cui le fiabe siano tradizionalmente pensate per intrattenere i bambini, ma non è del tutto corretto: esse venivano narrate anche mentre si svolgevano lavori comuni, per esempio filatura, lavori fatti di gesti sapienti, ma in qualche modo automatici, che non impegnavano particolarmente la mente. Erano per lo più lavori femminili, ed è anche per questo che la maggior parte dei narratori è femminile; oltre al fatto che alle donne era attribuito il compito di cura e intrattenimento dei bambini. Le fiabe tutto sommato erano un piacevole intrattenimento per chiunque, e "davanti al fuoco" erano gradite sia agli adulti che ai bambini di entrambi i sessi. In Europa esiste una lunga tradizione orale legata alle fiabe, che riveste un grande interesse per la scienza etnoantropologica. Inoltre, diversi autori hanno raccolto fiabe tradizionali o creato nuove fiabe riprendendo creativamente gli stilemi delle fiabe tradizionali. Fra i trascrittori di fiabe più noti della tradizione europea si possono citare Giambattista Basile, il primo a utilizzare la fiaba come forma di espressione popolare, Charles Perrault (Francia), i fratelli Grimm (Germania) e Giuseppe Pitrè (Italia), e i più recenti Italo Calvino (Italia), William Butler Yeats (Irlanda) e Aleksandr Afanas'ev (Russia). Fra gli inventori di fiabe più celebri ci sono invece il danese Hans Christian Andersen, l'italiano Carlo Collodi (inventore di Pinocchio), i britannici James Matthew Barrie (Peter Pan), Lewis Carroll (con l'opera Alice nel Paese delle Meraviglie) e Kenneth Grahame (con i racconti Il drago riluttante e Il vento tra i salici), lo statunitense Frank Lyman Baum (autore del Meraviglioso mago di Oz) e ancora Gianni Rodari ed Emilio Salgari con le loro storie per ragazzi. Tra le fiabe più popolari troviamo Cappuccetto Rosso, Cenerentola e Pollicino.
Fa Mulan è la protagonista del film Disney Mulan e del suo seguito Mulan II, basato sul personaggio di Hua Mulan. La differenza del cognome dipende da una lettura diversa degli ideogrammi che lo compongono. Fa parte delle Principesse Disney, nonostante non venga da una famiglia reale e non sposi un principe (Il marito Li Shang, come capitano delle guardie, fa comunque parte di un'elìte alla stregua della nobiltà di palazzo ma al di sotto della nobiltà di corte). Anche se non è una vera principessa è tra le poche, insieme ad Aurora, Rapunzel e Merida, ad avere entrambi i genitori in vita e, insieme a Tiana e Merida, a non cantare canzoni d'amore. Tra l'altro è l'unica, insieme a Merida, a saper combattere ed è la sola ad aver ucciso direttamente qualcuno, avendo sparato un razzo contro una montagna distruggendo quasi tutta l'armata unna.
Mulan II, noto anche come Mulan 2 - La leggenda continua, è il seguito del film d'animazione Disney Mulan del 1998. È uscito il 4 novembre 2004 in Italia (e nel resto d'Europa) e il 1º febbraio 2005 in USA in DVD e VHS. Il film riflette sui matrimoni combinati, la lealtà, le relazioni di coppia e la responsabilità delle proprie scelte. Questo seguito ebbe meno successo rispetto al predecessore.
Lilo & Stitch è un film del 2002 scritto e diretto da Dean DeBlois e Chris Sanders. È un film d'animazione prodotto dalla Walt Disney Feature Animation e distribuito in Italia dalla Walt Disney Pictures il 21 giugno 2002. È il 42° Classico Disney, e il secondo dei tre film d'animazione Disney prodotti principalmente nello studio d'animazione in Florida situato ai Disney-MGM Studios a Orlando, Florida. Il film ricevette recensioni estremamente positive e venne nominato per l'Oscar al miglior film d'animazione del 2003, che alla fine andò al film di Hayao Miyazaki La città incantata, anch'esso distribuito dalla Disney negli Stati Uniti d'America. Il film del 2002 diede inizio a un franchise: un sequel direct-to-video, Provaci ancora Stitch!, venne distribuito il 26 agosto 2003. Questo venne seguito da una serie televisiva, Lilo & Stitch, trasmessa dal 20 settembre 2003 al 29 luglio 2006. Un secondo sequel direct-to-video, Lilo & Stitch 2 - Che disastro Stitch!, venne distribuito il 30 agosto 2005. Il terzo e ultimo sequel direct-to-video, Leroy & Stitch, uscì il 27 giugno 2006 come conclusione alla serie TV. A differenza di Lilo & Stitch, i suoi sequel e serie TV sono stati prodotti dalla Walt Disney Television Animation. Nel 2008, la Madhouse ha prodotto un anime intitolato Stitch! come successore della serie televisiva. Nel 2017 è stata realizzata una terza serie animata, di produzione cinese, intitolata Stitch & Ai.
Il volume Il Folklore d'Italia - Guida dei Gruppi Folklorici Italiani è un annuario che come suggerisce il sottotitolo, va utilizzato come guida, per gli interessati, al variegato e vasto mondo del folclore italiano.
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