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Autore principale: Leoncini, Alessandro; Gennari, Marina
Pubblicazione: Siena : Betti, 2003
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
L'urbanistica medievale è lo studio dell'evoluzione degli insediamenti umani durante il Medioevo e comprende lo studio dei nuclei urbani di nuova fondazione e dei loro schemi tipologici, delle trasformazioni territoriali e dell'evoluzione delle città preesistenti. Costituisce una periodizzazione della storia dell'urbanistica.
Bolzano (, pronuncia /bolˈʦano/, pronuncia locale /bolˈʣano/, Bozen in tedesco, Balsan o Bulsan o Busan in ladino, Pouzen, Poazen o Pöazen in dialetto sudtirolese, Bolzan in dialetto trentino, in italiano antico Bolgiano) è un comune italiano di 107 637 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia autonoma in Trentino-Alto Adige. È il capoluogo più settentrionale d'Italia. La popolazione della città di Bolzano, secondo il censimento del 2011, è per il 73,30% di lingua italiana, per il 25,02% di lingua tedesca e per lo 0,68% di lingua ladina. L'agglomerazione bolzanina, comprendente i comuni di Appiano sulla Strada del Vino, Bronzolo, Cornedo, Laives, Ora, San Genesio, Terlano e Vadena, al 30 aprile 2017 contava 158 451 abitanti. La percentuale di stranieri, provenienti in maggioranza dall'Europa extracomunitaria e in piccola minoranza da paesi comunitari, al 31 dicembre 2016 ammontava al 14,4% (15.485). La città, secondo quanto riportato nel rapporto di Legambiente "Ecosistema Urbano 2017", si è classificata al terzo posto nella classifica delle migliori città italiane per qualità dell'ambiente e della vita. Nell'anno successivo si è aggiudicata il secondo posto.
Operazione Achse ("Asse", nella storiografia tedesca Fall Achse) fu il nome in codice del piano elaborato dall'Oberkommando der Wehrmacht (OKW) durante la seconda guerra mondiale per controbattere un'eventuale uscita dell'Italia dalla guerra, neutralizzare le sue forze armate schierate nei vari teatri bellici del Mediterraneo e occupare militarmente la penisola. L'operazione, pianificata da Hitler e dal comando tedesco fin dal maggio 1943 in previsione di un possibile crollo del Fascismo e di una defezione italiana, si concluse con il pieno successo della Wehrmacht che, approfittando anche del disorientamento dei reparti di truppa e della disgregazione delle strutture dirigenti italiane dopo l'armistizio dell'8 settembre, in pochi giorni sopraffece gran parte delle forze armate dell'ex-alleato, catturando centinaia di migliaia di soldati che furono in gran parte internati in Germania come lavoratori coatti, e si impadronì di un cospicuo bottino di armi ed equipaggiamenti. Dal punto di vista strategico la Wehrmacht riuscì a occupare l'Italia centro-settentrionale e i vasti territori occupati dalle forze italiane nei Balcani, nel Mar Egeo e nella Francia meridionale e poté contare sul potenziale industriale italiano e sulla sua manodopera. L'Italia centro-settentrionale, da quel momento, si trasformò per circa venti mesi in un campo di battaglia tra le forze tedesche solidamente schierate a difesa su linee fortificate successive e le truppe alleate sbarcate inizialmente a Salerno lo stesso giorno nel quale fu reso pubblico l'armistizio italiano.
L'urbanistica è una disciplina che studia il territorio antropizzato e ha come scopo la progettazione dello spazio urbano e la pianificazione organica delle modificazioni del territorio incluso nella città o collegato con essa. Estensivamente l'urbanistica comprende anche tutti gli aspetti gestionali, di tutela, programmativi e normativi dell'assetto territoriale e in particolare delle infrastrutture e dell'attività edificatoria.
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