Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Nardi, Gregorio <1964->
Pubblicazione: Firenze : LoGisma
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Franz Liszt (in ungherese Liszt Ferenc, in tedesco anche Franz von Liszt; Raiding, 22 ottobre 1811 – Bayreuth, 31 luglio 1886) è stato un compositore, pianista, direttore d'orchestra e organista ungherese del periodo romantico. Uno dei grandi virtuosi del pianoforte dell'Ottocento, Franz Liszt iniziò la sua carriera pianistica a Vienna, dove studiò pianoforte con Carl Czerny. Si trasferì poi a Parigi, dove iniziò una fortunatissima carriera concertistica, che lo portò a esibirsi in tutt'Europa. Il suo contributo allo sviluppo della tecnica pianista è stato cruciale nella storia dello strumento. Inoltre, a lui si deve l'invenzione della forma concertistica del recital pianistico. Durante la sua carriera, Liszt contribuì a diffondere la musica di molti compositori a lui contemporanei. Importanti sono state al riguardo le sue trascrizioni ed esecuzioni di musiche di Beethoven e Schubert. Legato a Fryderyk Chopin e a Robert Schumann da amicizia e stima, fu particolarmente legato a Richard Wagner, di cui era suocero, avendo questi sposato la figlia Cosima, e di cui fu ardente sostenitore, contribuendo alle sue prime affermazioni. Nel 1865 divenne accolito della Chiesa Cattolica. Inoltre, fu terziario francescano e canonico nella cattedrale di Albano Laziale (Roma).
La musica è un'espressione artistica appartenente a tutte le culture del nostro pianeta. Fonti ne attestano l'esistenza almeno a partire da 55.000 anni fa, con l'inizio del Paleolitico superiore. Alcuni studiosi ipotizzano la sua nascita in Africa, quando le prime comunità umane conosciute iniziarono a disperdersi sul globo. La storia della musica è una branca della musicologia e della storia che studia lo sviluppo cronologico delle idee e delle convenzioni musicali appartenenti a popoli differenti, con particolare riguardo alla musica d'arte di tradizione occidentale, ed è pertanto materia diffusa, sia nelle università, che nelle scuole di musica di tutto il mondo.
Anni di pellegrinaggio (Années de pèlerinage) è una serie di tre suites per piano solo composte da Franz Liszt. La maggior parte del materiale deriva da un lavoro precedente, Album d'un voyageur (1842), primo grande ciclo pianistico pubblicato dal compositore, che risale agli anni tra il 1835 e il 1838.Anni di pellegrinaggio è ampiamente considerato un capolavoro, uno dei vertici nello stile musicale di Liszt. Il terzo volume è un notevole esempio del suo tardo stile: composto molto dopo I primi due volumi, contiene meno virtuosismi da concerto e più sperimentazione armonica. Il titolo Années de pèlerinage è una citazione del romanzo di formazione di Goethe, Gli anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister. Con questa scelta, Liszt situa idealmente il proprio lavoro nella letteratura romantica del suo tempo, premettendo a una parte dei pezzi con un passaggio letterario tratto da scrittori come Friedrich Schiller e George Gordon Byron.
Fryderyk Franciszek Chopin, anche noto con il nome francesizzato di Frédéric François Chopin (Żelazowa Wola, 1º marzo 1810 – Parigi, 17 ottobre 1849), è stato un compositore e pianista polacco. Fu uno dei più importanti compositori del periodo romantico, talvolta definito «poeta del pianoforte», il cui "genio poetico" è basato su una tecnica professionale che è "senza eguali nella sua generazione."Bambino prodigio, crebbe in quello che fu l'allora Ducato di Varsavia, dove ebbe modo di completare la sua formazione musicale. A seguito della repressione russa della Rivolta di Novembre (1830), all'età di 20 anni si trasferì a Parigi nel contesto della cosiddetta Grande Emigrazione polacca. Durante gli ultimi diciotto anni della sua vita si esibì pubblicamente solo trenta volte, preferendo l'atmosfera più intima dei salotti. Visse e si mantenne grazie alla vendita delle sue composizioni e con l'insegnamento del pianoforte, per il quale la domanda era consistente. Chopin fu in amicizia con Franz Liszt e fu ammirato da molti dei suoi contemporanei, tra cui Robert Schumann. Nel 1835 ottenne la cittadinanza francese. Dopo il fallimento della relazione con Maria Wodzińska, che durò tra il 1835 e il 1837, intraprese un rapporto spesso controverso con la scrittrice francese George Sand. Un breve ed infelice soggiorno a Maiorca con la Sand, avvenuto tra il 1838 e il 1839, coincise con uno dei suoi periodi più produttivi per quanto riguarda la composizione. Nei suoi ultimi anni, fu sostenuto finanziariamente dalla sua mecenate Jane Stirling, che gli organizzò anche un viaggio in Scozia nel 1848. Per la maggior parte della sua vita, Chopin soffrì di una cattiva salute. Morì a Parigi nel 1849, di tubercolosi. Gran parte delle composizioni di Chopin vennero scritte per pianoforte solista; le uniche significative eccezioni sono i due concerti, quattro ulteriori composizioni per pianoforte e orchestra, e la Sonata op. 65 per pianoforte e violoncello. Scrisse anche alcune composizioni di musica da camera e alcune canzoni su testi polacchi. Il suo stile pianistico fu altamente individuale e spesso tecnicamente impegnativo, ma mantenendo sempre le giuste sfumature e una profondità espressiva. Egli inventò la forma musicale nota come ballata strumentale e addusse innovazioni ragguardevoli alla sonata per pianoforte, alla mazurca, al valzer, al notturno, alla polonaise, allo studio, all'improvviso, allo scherzo e al preludio. Le influenze sul suo stile compositivo includono la musica popolare polacca, la tradizione classica di Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven e Franz Schubert, come quella dei salotti parigini ove era ospite frequente. Le sue innovazioni nello stile, nella forma musicale e nell'armonia e la sua associazione della musica con il nazionalismo, sono stati influenti in tutto il periodo romantico e anche successivamente. Il suo successo universale come compositore, la sua associazione (anche se solo indiretta) con l'insurrezione politica, la sua vita sentimentale e la morte precoce hanno fatto diventare Chopin un mito del romanticismo. È stato soggetto di numerosi film e biografie con diversi livelli di accuratezza storica.
Wilhelm Richard Wagner (in italiano pronunciato /ˈvaɡner/; in tedesco ['vɪlhɛlm 'ʀɪçaʀt 'va:gnɐ]; Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883) è stato un compositore, poeta, librettista, filosofo, regista teatrale, direttore d'orchestra e saggista tedesco. Citato a volte nei testi in lingua italiana come Riccardo Wagner, è riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca e, in particolare, come il più grande del romanticismo. Wagner è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale. Diversamente dalla maggioranza degli altri compositori di opera lirica, Wagner, autodidatta, scrisse sempre da sé il libretto e la sceneggiatura per i suoi lavori. Le composizioni di Wagner, in particolare quelle del suo ultimo periodo, sono rilevanti per la loro tessitura contrappuntistica, il ricco cromatismo, le armonie, l'orchestrazione e per l'uso della tecnica del Leitmotiv: temi musicali associati a persone, luoghi o sentimenti. Inoltre fu il principale precursore del linguaggio musicale moderno: l'esasperato cromatismo del Tristano avrà infatti un effetto fondamentale nello sviluppo della musica classica. Egli trasformò il pensiero musicale attraverso la sua idea di Gesamtkunstwerk (opera d’arte totale), sintesi delle arti poetiche, visuali, musicali e drammatiche. Questo concetto trova la sua realizzazione nel Festspielhaus di Bayreuth, il teatro da lui costruito per la rappresentazione dei suoi drammi, dove tuttora si svolge il Festival di Bayreuth, dedicato completamente al compositore di Lipsia. La sua arte rivoluzionaria, su cui sono presenti, dal punto di vista dei libretti, influenze della tradizione della mitologia norrena, germanica e dei poemi cavallereschi, nonché quelle della filosofia di Arthur Schopenhauer, e dal punto di vista musicale influssi dell'intera storia della musica classica, scatenò reazioni contrastanti nel mondo artistico e divise critici e appassionati in "wagneriani"(Richard Strauss, Anton Bruckner e Gustav Mahler) e "antiwagneriani" (tra i secondi, nomi famosi come Brahms o Robert e Clara Schumann): fu anche per questo che il compositore conobbe il successo solo negli ultimi anni della sua vita. Il filosofo Friedrich Nietzsche, durante il periodo di amicizia con il compositore, considerò la musica delle sue opere fino alla tetralogia L'anello del Nibelungo come la rinascita dell'arte tragica in Europa, rappresentando il massimo esempio dello spirito dionisiaco nella storia della musica stessa, ossia il suo aspetto istintuale. In seguito, dopo una rottura umana e intellettuale che proseguirà anche dopo la morte di Wagner, lo stesso Nietzsche ritrattò le proprie idee definendo, al contrario, l'opera wagneriana come espressione di una civiltà decadente. Paradossalmente le argomentazioni del filosofo, nei due periodi contrastanti, sono fra le più citate sia dagli ammiratori che dai critici del compositore tedesco.
Lo sviluppo della musica peruviana va di pari passo con la storia della cultura in Perù, tanto sulla costa, che nell'area andina, che nella giungla di questo paese.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2021-11-25T04:38:28.782Z