Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: Oscar Wilde
Autore principale: Gide, André
Pubblicazione: Firenze : Passigli, 1990
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde, noto come Oscar Wilde (Dublino, 16 ottobre 1854 – Parigi, 30 novembre 1900), è stato uno scrittore, aforista, poeta, drammaturgo, giornalista e saggista irlandese dell'età vittoriana, esponente del decadentismo e dell'estetismo britannici. Autore dalla scrittura apparentemente semplice e spontanea, ma sostanzialmente molto raffinata e incline alla ricerca del bon mot (della "battuta" di spirito), con uno stile talora sferzante e impertinente egli voleva risvegliare l'attenzione dei suoi lettori e invitarli alla riflessione. È noto soprattutto per l'uso frequente di aforismi e paradossi, per i quali è tuttora spesso citato.Nato da famiglia irlandese, con origini locali, inglesi e forse italiane, trasferitosi poi in Inghilterra, l'episodio più notevole della sua vita, di cui si trova ampia traccia nelle cronache del tempo, fu il processo e la condanna a due anni di lavori forzati per «gross public indecency», come era definita l'omosessualità dalla legge penale che codificava le regole, anche morali, riguardanti la sessualità. Wilde, già sposato, perse inoltre la possibilità di vedere i due figli. Dovette abbandonare la Gran Bretagna per l'Europa continentale. Morì in Francia per meningoencefalite, dopo essersi convertito in punto di morte alla religione cattolica, a cui da tempo si sentiva più vicino. Le sue opere, tra le quali – in particolare – i suoi testi teatrali, sono considerate dai critici dei capolavori del teatro dell'Ottocento.
De Profundis è una lunga lettera che Oscar Wilde (1854-1900) scrisse, dopo essere stato processato per omosessualità, al suo compagno, Alfred Douglas, nel 1897, proprio durante il periodo della carcerazione.
Lo scrittore irlandese Oscar Wilde fu il protagonista di due procedimenti giudiziari, che ebbero un impatto notevole su di lui e che lo segnarono per il resto della sua vita. Nel primo dei due processi (1895), fu Wilde ad accusare di calunnia John Sholto Douglas, nono marchese di Queensberry e padre di Alfred Douglas, con cui Wilde intratteneva una relazione dal 1891. Il procedimento, però, si ritorse rapidamente contro Wilde stesso, per le prove sulla sua omosessualità raccolte da investigatori ingaggiati dalla difesa che le rese note in tribunale. Ciò originò il secondo procedimento, che vide questa volta Wilde imputato per sodomia. Celebre il riferimento all'«amore che non osa pronunciare il proprio nome» emerso durante il dibattimento, che si concluse con la condanna per lo scrittore a due anni di reclusione che scontò presso il carcere di Reading. Il processo ebbe una risonanza internazionale, perché Wilde era già un personaggio molto noto.
Lo scrittore irlandese Oscar Wilde nella sua vita ha pubblicato numerose opere: poesie, opere teatrali, racconti e raccolte di lettere. Quello che segue è un resoconto della sua produzione letteraria.
Oscar Wilde fu ritenuto, ed egli amava considerarsi tale, il massimo rappresentante dell'estetismo nell'Inghilterra dell'800. Egli dichiarava inoltre di essere un socialista del tutto particolare.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-04-24T04:50:19.503Z