Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Viviani, Viviano
Pubblicazione: [Empoli] : Viviano Viviani, 1980
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il Museo del vetro di Empoli si trova nella centrale via Ridolfi 50.
Gino Terreni (Martignana, 13 settembre 1925 – Empoli, 28 novembre 2015) è stato un pittore, scultore e xilografo italiano, uno dei più significativi rappresentanti dell'espressionismo europeo.
Giovanni Battista Bracelli, noto anche con le grafie Brazzè o Braccelli e col soprannome Il Bigio (Firenze, 1584? – 1650?), è stato un incisore e pittore italiano.
Palazzo Ghibellino è un palazzo storico che si trova in Piazza Farinata degli Uberti, nel centro di Empoli, in provincia di Firenze. La denominazione attuale ricorda che, nell'edificio primitivo che qui sorgeva, prima dei rifacimenti del XVI secolo, nel settembre 1260 si tenne il Congresso di Empoli a cui prese parte il capitano Farinata degli Uberti, che si oppose alla distruzione della guelfa Firenze, sconfitta nella Battaglia di Montaperti. Oggi vi è ospitato il Museo Civico di Paleontologia.
Le incisioni rupestri (dette anche petroglifi o graffiti) sono segni scavati nella roccia con strumenti appuntiti di vario genere, come una punta di roccia più dura a forma di scalpello, utilizzando una tecnica di picchiettatura, guidata o meno da un percussore o una punta metallica (tipo pugnale, di bronzo o di ferro), o per mezzo di una tecnica di raschiatura a graffio, da cui il nome graffito. Le figure formate in alcuni casi, da una fitta concentrazione di buchi, dette coppelle, si pensa potessero essere ricoperte di sostanze coloranti, in alcuni casi servivano per veicolare il sangue di animali sacrificati, durante riti animistici. Si trovano incisioni rupestri ancestrali a partire da quando è comparso l'Homo sapiens, fino in epoca recente. In tutto il mondo solitamente si trovano in alpeggi da pascolo, vicino a fonti e a laghi. Rappresentano sia realtà della vita quotidiana pastorale e agricola, sia figure simboliche e fantastiche. L'interpretazione di queste figure è discussa e varia da quella magico-simbolica, legata a riti religiosi di tipo sciamanico, a quella di figure fatte prevalentemente per passatempo da pastori fermi a guardia di greggi che pascolavano nei dintorni o che si abbeveravano. Per l'osservazione il momento migliore è l'alba o il tramonto, a causa delle ombre marcate create dai raggi solari radenti, che le rendono più facilmente visibili.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-04-24T04:04:20.336Z