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Autore principale: Agenzia regionale di sanità della Toscana
Pubblicazione: Firenze : ARS, 2009
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Le E.656 ed E.655 sono locomotive elettriche articolate in servizio dal 1975 per treni viaggiatori o merci, progettate sia per la parte meccanica che per quella elettrica, dall'Ufficio Studi Locomotive del Servizio Materiale e Trazione delle Ferrovie dello Stato.Sono composte da due semicasse accoppiate con 3 carrelli a 2 assili, mossi da 12 motori in corrente continua (6 motori doppi tipo 82-400) da 400 kW ognuno. A seconda delle versioni sono presenti due motoalternatori oppure uno o due convertitori statici. Si tratta degli ultimi mezzi costruiti con il rodiggio a tre carrelli e semicasse articolate, tipico di diverse famiglie di mezzi italiane, come le locomotive E.636, E.645 ed E.646, per risolvere il problema delle linee con molte curve e di raggio ridotto: il passo rigido del veicolo era drasticamente ridotto, rendendo i mezzi meno aggressivi verso la rotaia. Le locomotive E.656 ed E.655 sono soprannominate "Caimano"; devono il loro nome al concorso lanciato dal mensile aziendale delle Ferrovie dello Stato Voci della rotaia, dal quale deriva lo stesso logo, un caimano verde-giallo in corsa, apposto, secondo l'uso dell'epoca, sul lato della cabina.
Le E.464 sono una famiglia di locomotive elettriche leggere sviluppate per l'utilizzo sui treni navetta a corto e medio raggio. Dall'estate 2019 hanno anche cominciato a sostituire le locomotive E.656 nell'espletamento dei servizi InterCity in Sicilia. Le E.464 sono l'ultimo gruppo di motrici acquistato da Trenitalia, per sostituire le E.646 e le E.424 risalenti agli anni cinquanta e quaranta. Con l'ultimo lotto, le E.464 hanno sostituito anche le E.656 e le E.632 assegnate alle varie DTR. Inizialmente prodotte da ABB Tecnomasio (poi Adtranz), sono state realizzate dalla Bombardier Transportation Italy, sempre nello stabilimento italiano di Vado Ligure, quando la casa madre Bombardier ha acquisito la Adtranz.
Il Toscana (già Saarbrücken) è stato un piroscafo misto italiano (in precedenza tedesco), utilizzato dalla Regia Marina come nave ospedale durante la seconda guerra mondiale. La nave è famosa soprattutto per aver trasportato 16.800 esuli istriani che fuggivano da Pola a Venezia e quindi verso l'Italia a causa dell'annessione dell'Istria alla Iugoslavia.
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Record aggiornato il: 2021-05-26T01:59:10.567Z