Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: La Fontaine, Jean: de
Serie: I grandi scrittori stranieri. Collana di traduzioni
Serie: I classici della Biblioteca Universale Rizzoli ; 296
Serie: I classici della BUR ; 0296
Serie: Capolavori della narrativa [ De Agostini]
Serie: Capolavori della narrativa
Serie: I classici della BUR. Libri illustrati ; L296-
Serie: I classici della BUR ; 0296
Serie: Biblioteca Universale Rizzoli. Libri illustrati ; L296
Serie: Einaudi Ragazzi, storie e rime ; 16
Serie: Einaudi ragazzi. Storie e rime / collana diretta da Orietta Fatucci ; 16
Serie: Einaudi Ragazzi / collana diretta da Orietta Fatucci. Storie e rime ; 16
Serie: Einaudi Ragazzi. Collana diretta da Orietta Fatucci, Storie e rime
Serie: Grandi tascabili economici Newton ; 282
Serie: Grandi tascabili economici
Serie: Einaudi ragazzi. Storie e rime ; 16
Serie: Biblioteca universale Rizzoli. Superclasici ; SC170
Serie: Einaudi Ragazzi. Storie e rime ; 16
Serie: Fiabe / Jacob e Wilhelm Grimm ; introduzione di Dieter Richter ; traduzione di Elena Franchetti
I ragazzi della via Pál (in ungherese A Pál utcai fiúk) è un romanzo per ragazzi di Ferenc Molnár, pubblicato per la prima volta a puntate su rivista nel 1907 e destinato anche agli adulti, come denuncia della mancanza di spazi per il gioco dei più giovani. È forse il più popolare romanzo ungherese, nonché uno dei più noti classici della letteratura per ragazzi; parte della critica ha con il tempo rilevato anche gli spunti di riflessione antimilitaristi, nell'analizzare come i giovani protagonisti siano vittime psicologiche dell'ingiusta violenza del "sistema guerra" tipico degli adulti.In Italia il romanzo è noto anche come I ragazzi della via Pal o I ragazzi della via Paal. Quest'ultima versione è stata per decenni quella utilizzata in Italia perché nella lingua ungherese il grafema "á" non equivale al fonema "a" della lingua italiana, ma ad una "a" molto allungata che non esiste nella lingua italiana. Così, per facilitare una pronuncia attendibile del nome, la lettera "á" è stata translitterata in "aa".
L'espressione letteratura per ragazzi si riferisce a un vasto insieme di opere e generi letterari che, in qualche modo, si ritengono adatti per un pubblico di bambini o ragazzi. Per esempio si possono intendere come opere letterarie per ragazzi: opere pensate esplicitamente per la lettura da parte di ragazzi opere giudicate adatte ai minori da parte di una autorità riconosciuta come competente (per esempio associazioni di genitori e insegnanti o giurie di premi internazionali del settore come il Premio Hans Christian Andersen) opere notoriamente apprezzate dai ragazziQueste tre definizioni (che non sono le uniche possibili) sono correlate, ma non necessariamente equivalenti. Per esempio la valutazione da parte di autorità competenti prende tipicamente in esame i contenuti morali delle opere per rilevare messaggi potenzialmente diseducativi, valutazione evidentemente non univoca e potenzialmente in contrasto con le intenzioni degli autori. Opere come Il principe e il povero o Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain, molto apprezzate dal pubblico dei più giovani, erano pensate per gli adulti; Alice nel Paese delle Meraviglie, al contrario, fu concepito come storia per bambini, ma viene generalmente considerato più adatto (o adatto soprattutto) a un pubblico adulto. In Italia ha assunto particolare importanza il Premio Andersen che a partire dal 2001, anno della sua prima edizione, rappresenta una delle più importanti occasioni di fornire riconoscimenti sia ad autori italiani che stranieri nel campo della letteratura per ragazzi.
Record aggiornato il: 2021-11-25T02:42:35.767Z