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Fa parte di: I grandi viaggi di scoperta / G. Carbonera
Serie: Biblioteca della Università popolare milanese della Federazione italiana delle biblioteche popolari. Ser. A: Corsi organici d'insegnamento
L'Arabia Saudita (in arabo: السعودية, al-Suʿūdiyya o al-Saʿūdiyya), ufficialmente conosciuta come Regno dell'Arabia Saudita (in arabo: ٱلْمَمْلَكَة ٱلْعَرَبِيَّة ٱلسَّعُوْدِيَّة, al-Mamlakaẗ al-ʿArabiyyaẗ al-Suʿūdiyyaẗ), è il più grande Stato arabo dell'Asia occidentale per superficie (circa 2,15 milioni di km², che costituiscono il grosso della penisola arabica), il secondo più grande del mondo arabo (dopo l'Algeria). La popolazione ammonta a più di 34 milioni di persone e il paese si pone al secondo posto a livello mondiale per numero di immigrati ricevuti sul proprio territorio. Confina con la Giordania e l'Iraq a nord, il Kuwait a nord-est, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti a est, l'Oman a sud-est, lo Yemen a sud, il mar Rosso a ovest e il golfo Persico a est. Il Regno dell'Arabia Saudita è stato fondato nel 1932 da ʿAbd al-ʿAzīz b. Saʿūd (noto per la maggior parte del suo regno come Ibn Saʿūd), anche se le conquiste che infine hanno portato alla creazione del Regno presero l'avvio nel 1902, quando egli conquistò Riad, la sede ancestrale della sua famiglia, la dinastia saudita, denominata in arabo come Āl Saʿūd. Sin dalla sua nascita, il governo dell'Arabia Saudita è una monarchia assoluta e segue le linee guida islamiche in materia di successione. L'Arabia Saudita è il luogo di nascita dell'Islam e il regno è talvolta chiamato "la terra delle due sacre moschee", in riferimento all'al-Masjid al-Ḥaram (di Mecca) e all'al-Masjid al-Nabawī (di Medina), i due santuari più sacri dell'Islam. L'Arabia Saudita è il secondo stato al mondo per riserve di petrolio, subito dopo il Venezuela, dato aggiornato al 2019. Il petrolio rappresenta più del 95% delle esportazioni e il 70% delle entrate del governo, anche se la quota di economia non petrolifera è andata recentemente in crescendo. Questo ha facilitato la trasformazione di un regno deserto sottosviluppato in una delle nazioni più ricche del mondo. Vasti proventi del petrolio hanno permesso una rapida modernizzazione, come ad esempio la creazione di uno Stato sociale. Ha inoltre la sesta più grande riserva di gas naturale al mondo. L'Arabia Saudita è l'unico Stato sovrano, insieme alla Città del Vaticano, a non avere un parlamento.
L'Indonesia, ufficialmente Repubblica d'Indonesia (in indonesiano Republik Indonesia), è uno Stato del sud-est asiatico. Composto da 17 508 isole (dato ufficiale del governo indonesiano, ministero del coordinamento marittimo, del 27 maggio 2018), è il più grande Stato-arcipelago del mondo e con una popolazione di 270 461 776 abitanti è il quarto Paese più popoloso del mondo dopo Cina, India e Stati Uniti e davanti a Pakistan, Nigeria e Brasile, oltreché il più popoloso paese a maggioranza musulmana. Le frontiere terrestri del paese sono con Malaysia nell'isola del Borneo, con Papua Nuova Guinea nell'isola di Nuova Guinea e con Timor Est nell'isola di Timor. Altri paesi vicini sono Singapore, Filippine, Brunei, Australia e India (isole Andamane e Nicobare). È una repubblica democratica presidenziale (vedi democrazia islamica) con capitale nazionale la città di Giacarta, situata sull'isola di Giava. L'interesse commerciale verso la regione dell'arcipelago malese risale almeno al VII secolo, quando il Regno Srivijaya già commerciava con la Cina e l'India. I sovrani locali adottarono gradualmente dall'India il modello culturale, religioso e politico fin dai primi secoli dopo Cristo, con la fioritura di regni indù e buddhisti. La storia indonesiana è stata influenzata dalle potenze straniere, interessate alle grandi risorse naturali che poteva offrire questa terra. L'Islam fu introdotto dai mercanti stranieri. Le potenze europee combatterono l'un l'altra al fine di monopolizzare il commercio delle isole della Sonda e delle Molucche durante l'Età delle Scoperte. Dopo tre secoli e mezzo di colonialismo olandese, l'Indonesia si assicurò la propria indipendenza dopo la seconda guerra mondiale. La storia recente dell'arcipelago si è subito dimostrata turbolenta, con sfide poste da calamità naturali, dal problema del separatismo, dal processo di democratizzazione, e dai periodi di rapido mutamento economico. Attraverso le sue numerose isole, l'Indonesia si compone di svariati gruppi etnici, linguistici e religiosi. Quello giavanese è il gruppo etnico più numeroso e dominante. Come stato unitario e nazione, l'Indonesia ha sviluppato un'identità condivisa basata su una lingua nazionale, una diversità etnica, un pluralismo religioso all'interno di una popolazione a maggioranza musulmana, e una storia di colonialismo e di ribellione a esso. Il motto nazionale indonesiano, che si trova sorretto dalla leggendaria Garuda, ossia l'aquila mitologica che ne orna il blasone, è emblematico in questo senso: Bhinneka tunggal ika ("Uniti nelle diversità", letteralmente "Molti, ma uno"). Tuttavia le tensioni settarie e il separatismo hanno portato a scontri violenti che hanno talvolta compromesso la stabilità politica ed economica. È un paese ricco di contrasti, possedendo vaste aree disabitate e selvagge, che sostengono una delle maggiori biodiversità del pianeta, e isole densamente popolate (la sola Giava conta 148 milioni di abitanti). Grandi sono le risorse naturali, in parte non ancora sviluppate, ma la povertà, all'inizio del secolo XXI, è ancora una realtà per vastissime fasce della popolazione.
La Scozia (in inglese Scotland, AFI: [ˈskɒt.lənd]; in scozzese Scotland; in gaelico scozzese Alba, [ˈal̪ˠapə]) è una nazione costitutiva del Regno Unito. Si trova all'estremità settentrionale dell'isola di Gran Bretagna di cui occupa più di un terzo della superficie con i suoi 78764 km² di estensione. La Scozia non ha confini internazionali, e il suo unico confine è quello interno con l'Inghilterra a sud; è circondata dall'oceano Atlantico tramite il Mare del Nord a est e il canale del Nord e il mare d'Irlanda a sud-ovest. Oltre alla sezione accorpata alla Gran Bretagna, il suo territorio comprende più di 790 isole minori tra cui spiccano gli arcipelaghi delle Shetland, Orcadi e Ebridi. Edimburgo, capitale e seconda città della Scozia, fu il centro dell'Illuminismo scozzese del XVIII secolo, che trasformò il Paese in una delle potenze commerciali, intellettuali e industriali dell'Europa. Glasgow, la maggiore città della Scozia (la terza del Regno Unito), era un tempo una delle principali città industriali a livello mondiale. Sorge al centro della conurbazione della Greater Glasgow. Le acque scozzesi consistono in una grande porzione dell'Atlantico settentrionale e del Mare del Nord, e hanno contenuto, fintanto che il Regno Unito ne ha fatto parte, le maggiori riserve di petrolio dell'Unione europea; ciò ha fatto sì che Aberdeen, la terza città della Scozia, ottenesse il titolo di capitale europea del petrolio.Il Regno di Scozia emerse come stato indipendente e sovrano nell'Alto Medioevo e continuò a esistere fino al 1707. La nazione entrò in un'unione personale con i regni di Inghilterra e Irlanda a seguito della successione di Giacomo VI ai troni inglese e irlandese nel 1603; in seguito, il 1º maggio 1707, la Scozia entrò in un'unione politica con l'Inghilterra, creando un unico Regno di Gran Bretagna. Questa unione fu il risultato del Trattato di Unione firmato nel 1706 e tradotto in legge dai Parlamenti di entrambe le nazioni, nonostante l'opposizione popolare e i disordini anti-unionisti a Edimburgo, Glasgow e ovunque nel Regno di Scozia. La Gran Bretagna stessa, in seguito, entrò in unione politica con l'Irlanda il 1º gennaio 1801, per creare il Regno di Gran Bretagna e Irlanda. Il sistema legale della Scozia è rimasto separato da quello di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord, e la Scozia costituisce una giurisdizione separata nel diritto pubblico e privato. L'esistenza di istituzioni legali, educative e religiose distinte da quelle del resto del Regno Unito ha contribuito alla continuazione della cultura e dell'identità nazionale scozzese sin dall'unione del 1707. Nel 1999 fu re-istituito un parlamento locale, il Parlamento scozzese, con autorità su molti ambiti di politica interna, a seguito di un referendum nel 1997. Nel maggio 2011 il Partito Nazionale Scozzese ha ottenuto la maggioranza assoluta al Parlamento scozzese; di conseguenza, il 18 settembre 2014 si è tenuto un referendum sull'indipendenza dal Regno Unito. L'esito è stato favorevole agli unionisti con il 55,3% dei voti, pertanto la Scozia continua a far parte del Regno Unito. La Scozia è membro del Consiglio britannico-irlandese, e dell'Assemblea Parlamentare britannico-irlandese, e partecipa inoltre all'accordo dell'Area di viaggio comune (Common Travel Area). La Scozia era rappresentata nell'Unione europea e al Parlamento europeo da sei eurodeputati.
L'Unione Sudafricana fu prima una colonia dell'Impero britannico (dal 1910 al 1931) e poi un dominion (fino al 1961) costituitosi il 31 maggio 1910 dalla fusione di quattro diverse colonie britanniche.
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