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Autore principale: Sartori, Cesare
Pubblicazione: [Piombino : s.n., 1979]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Giuseppe Volpi, Conte di Misurata (Venezia, 19 novembre 1877 – Roma, 16 novembre 1947), è stato un imprenditore e politico italiano. Ministro plenipotenziario fascista, Governatore della Tripolitania italiana (1921-25), Ministro delle finanze (1925-1928), Primo procuratore di San Marco (1927-1947), presidente della Biennale di Venezia (1930-1943) e presidente di Confindustria (1934-1943).
Il disastro del Vajont è stato un disastro ed umano verificatosi la sera del 9 ottobre 1963, nel neo-bacino idroelettrico artificiale del torrente Vajont nell'omonima valle (al confine tra Friuli e Veneto), dovuto alla caduta di una frana dal soprastante pendio del Monte Toc nelle acque del bacino alpino realizzato con l'omonima diga; la conseguente tracimazione dell'acqua contenuta nell'invaso, con effetto di dilavamento delle sponde del lago, coinvolse prima Erto e Casso, paesi vicini alla riva del lago dopo la costruzione della diga, mentre il superamento della diga da parte dell'onda generata provocò l'inondazione e la distruzione degli abitanti del fondovalle veneto, tra cui Longarone, e la morte di 2018 persone. Le cause della tragedia, dopo numerosi dibattiti, processi e opere di letteratura, furono ricondotte ai progettisti e dirigenti della SADE, ente gestore dell'opera fino alla nazionalizzazione, i quali occultarono la non idoneità dei versanti del bacino, a rischio idrogeologico. Dopo la costruzione della diga si scoprì infatti che i versanti avevano caratteristiche morfologiche (incoerenza e fragilità) tali da non renderli adatti ad essere lambiti da un serbatoio idroelettrico. Nel corso degli anni l'ente gestore e i suoi dirigenti, pur essendo a conoscenza della pericolosità, anche se supposta inferiore a quella effettivamente rivelatasi, coprirono con dolosità i dati a loro disposizione, con beneplacito di vari enti a carattere locale e nazionale, dai piccoli comuni interessati fino al Ministero dei lavori pubblici.
Mestre è una località del comune di Venezia, di cui rappresenta l'agglomerato urbano più popoloso con 88 552 abitanti. Costituisce il centro principale della terraferma veneziana, che conta circa 180 000 abitanti. Già comune autonomo, nel 1926 Mestre fu integrata nel Comune di Venezia e nel secondo dopoguerra ne accolse lo sviluppo urbano, diventando sede di quartieri residenziali, di servizi e di importanti realtà economico-produttive. Nell'ambito del Comune di Venezia il territorio mestrino ricade perlopiù sotto la municipalità di Mestre-Carpenedo.
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