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Titolo uniforme: Iphigenie auf Tauris
Autore principale: Goethe, Johann Wolfgang: von
Fa parte di: Opere / Johann Wolfgang Goethe ; a cura di Vittorio Santoli
Serie: Biblioteca sansoniana straniera / diretta da Guido Manacorda ; [35]
Serie: Teatro europeo ... ; 2
Serie: Biblioteca nazionale [Le Monnier]
Serie: Biblioteca nazionale
Serie: Biblioteca Universale ; 513
Serie: Biblioteca universale
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 35
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 35
Serie: I grandi autori stranieri tradotti e annotati
Serie: I grandi autori stranieri tradotti e annotati / collezione diretta da L. De Anna
Serie: I grandi autori stranieri tradotti e annotati
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 35
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 25
Serie: Biblioteca Sansoniana Straniera
Serie: Biblioteca Sansoniana Straniera
Serie: Biblioteca sansoniana straniera ; 10
Serie: Sansoni Reprint : biblioteca sansoniana straniera ; 10
Serie: Sansoni reprint ; 10
Serie: Sansoni reprint
Serie: I grandi libri Garzanti ; 321
Serie: I grandi libri Garzanti ; 321
Serie: I grandi libri Garzanti ; 321
Serie: I Grandi Libri ; 321
Serie: Garzanti. I grandi libri
Serie: Letteratura universale Marsilio
Ifigenia in Tauride (Ἰφιγένεια ἐν Ταύροις) è una tragedia di Euripide. Alcuni pongono la sua prima rappresentazione nel 414 a.C., altri nel 411 a.C. o nel 409 a.C.
Iphigénie en Tauride ("Ifigenia in Tauride") è una tragédie lyrique in quattro atti di Christoph Willibald Gluck su libretto di Nicolas-François Guillard. Rappresentata con successo per la prima volta all'Opéra di Parigi il 18 maggio 1779, costituisce la sesta e penultima delle opere che il compositore tedesco scrisse ex novo o rielaborò profondamente per i palcoscenici francesi.
Ifigenia in Tauride (Iphigenie auf Tauris) è una tragedia di Wolfgang Goethe, redatta in prosa nel 1779 e poi riscritta in versi nel 1787 per marcare, anche sul piano formale, la scelta classicista effettuata. Goethe portò quest'opera in prosa con sé durante il proprio viaggio in Italia, ove la trasformò in versi. L'opera riflette tutti i principi della "Schöne Seele", cioè "l'Anima Bella", cardine del teatro del classicismo di Weimar, presente tra l'altro in molti drammi di Friedrich Schiller.
Ifigenia (in greco antico: Ἰφιγένεια, Iphighéneia), o Ifianassa è un personaggio della mitologia greca, figlia primogenita di Agamennone e di Clitemnestra. La figura di Ifigenia è protagonista delle tragedie Ifigenia in Aulide e Ifigenia in Tauride di Euripide. Inoltre, un episodio della sua storia, riguardante precisamente il suo sacrificio in Aulide, fu descritto anche da Lucrezio, autore latino del I secolo a.C. Ifigenia è la primogenita, come sottolinea anche Euripide: "Per prima ti ho chiamato mio padre e tu figlia".
Ifigenia in Tauride (Ἰφιγένεια ἐν Ταύροις) è una tragedia di Euripide. Alcuni pongono la sua prima rappresentazione nel 414 a.C., altri nel 411 a.C. o nel 409 a.C.
Record aggiornato il: 2023-10-10T02:50:07.779Z