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Autore principale: Nair, Mira
Pubblicazione: Campi Bisenzio : Cecchi Gori editoria elettronica, c2003
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, eng, Paese: IT
Kamasutra (Kama Sutra: A Tale of Love) è un film del 1996 diretto e prodotto da Mira Nair.
Kamasutra 3D è un film del 2013 diretto da Rupesh Paul. La pellicola è direttamente ispirata al famoso libro indiano Kāma Sūtra di Vātsyāyana Mallanaga. Avrebbe dovuto essere il primo capitolo di una trilogia.
Naveen William Sidney Andrews (Londra, 17 gennaio 1969) è un attore britannico.
Rosalinda Celentano (Roma, 15 luglio 1968) è un'attrice italiana. Figlia di Adriano e di Claudia Mori, è la sorella minore di Rosita e Giacomo.
Joe D'Amato, pseudonimo di Aristide Massaccesi (Roma, 15 dicembre 1936 – Roma, 23 gennaio 1999), è stato un regista, direttore della fotografia e sceneggiatore italiano. D'Amato viene generalmente considerato il regista italiano più prolifico di sempre, con quasi 200 film diretti, prodotti e fotografati. Ha sperimentato ogni genere cinematografico possibile e ha contribuito ad inventarne di nuovi. È noto per aver unito più generi nei suoi film, come la pornografia con l'horror, l'erotismo con il thriller e lo spaghetti-western con la commedia. Tra i suoi lavori più conosciuti, la serie dei film di Ator e i film della serie erotica Emanuelle nera, interpretata da Laura Gemser. È considerato un regista di culto tra i fan del cinema horror, per aver diretto alcuni film splatter, come Antropophagus, Buio Omega e Rosso sangue.Nell'ultima fase della sua carriera si dedicò totalmente ai film pornografici, divenendo uno dei più conosciuti e apprezzati registi del genere. Il suo Sesso nero, girato nel 1978 ma uscito nelle sale cinematografiche nel 1980, è considerato il primo film pornografico italiano. Il regista, nella maggior parte dei suoi film, è indicato con lo pseudonimo Joe D'Amato, anche se durante la sua carriera ne ha utilizzati diversi altri, soprattutto maschili, ma anche femminili. Nel 1999 la rivista Nocturno ha prodotto un documentario sul suo lavoro, intitolato Joe D'Amato - Totally Uncut, diretto da Roger A. Fratter. Nel 2006 la prestigiosa Cinémathèque française omaggiò il regista, proiettando le copie restaurate di Sesso nero e Antropophagus. In suo onore si sono svolte a Marina di Pietrasanta alcune edizioni del "Joe D'Amato Horror Festival" con la direzione artistica di Paolo Ruffini.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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