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Autore principale: Bianchi, Antonio
Pubblicazione: Firenze : L.S.Olschki, 1981
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La liberazione in Garfagnana, Versilia e Lucchesia fu caratterizzata da un susseguirsi di eventi di natura bellica avvenuti nelle province di Lucca e Massa Carrara tra il settembre 1944 e l'aprile 1945, durante la Campagna d'Italia della seconda guerra mondiale. Queste zone furono interessate dagli scontri degli Alleati che, con l'aiuto dei gruppi locali di partigiani, combatterono contro i nazifascisti con lo scopo di sfondare il fronte tirrenico della linea Gotica: questo fronte si sviluppava dalla zona costiera della Versilia fino al Passo dell'Abetone e al Passo delle Radici, dividendo a metà la zona della Garfagnana. In questa fase della guerra, la maggior parte degli sforzi militari vennero impiegati nel versante orientale della linea Gotica, cioè dall'asse Bologna-Firenze alla fascia costiera adriatica. Tuttavia, a causa della politica del terrore adottata dai tedeschi nei confronti dei civili in questi territori, ci furono avvenimenti tragici, tra cui si ricordano: i massacri di Fivizzano, Forno, Valla, Bardine e Vinca (San Terenzo, MS) avvenuti nell'estate 1944; l'eccidio a Sant'Anna di Stazzema (LU) avvenuto il 12 agosto 1944; il massacro a Pioppeti di Montemagno (Camaiore, LU) avvenuto nel settembre 1944; la fucilazione dei detenuti del campo di concentramento di Mezzano (LU) sul fiume Frigido avvenuto il 15 settembre 1944; il massacro di Bergiola (MS) sempre del settembre 1944.
L'autostrada A15 Autocamionale della Cisa è un'autostrada italiana che attraversa la bassa valle del Taro e la Lunigiana, superando l'appennino tosco-emiliano presso il passo della Cisa. Inizia dall'autostrada A1 in prossimità di Parma e termina allacciandosi sull'A12 presso La Spezia, mettendo così in diretta comunicazione la pianura padana a nord con la riviera ligure e la Versilia a sud. Gestita interamente da Società Autostrada Ligure Toscana, fino al 1º novembre 2017 la gestione è stata quasi interamente a carico dell'Autocamionale della Cisa S.p.A., poi incorporata nella SALT stessa, e il suo intero percorso coincide con la strada europea E33.
Il museo etnologico delle Apuane è un museo etnografico e antropologico sito a Massa in via Uliveti 33.
La Toscana (AFI: /tosˈkana/) è una regione italiana a statuto ordinario di 3 676 116 abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, a sud con il Lazio. Ad ovest, i suoi 397 km di coste continentali sono bagnati dal Mar Ligure nel tratto centro-settentrionale tra Carrara (foce del torrente Parmignola, confine con la Liguria) e il Golfo di Baratti; il Mar Tirreno bagna invece il tratto costiero meridionale tra il promontorio di Piombino e la foce del Chiarone, che segna il confine con il Lazio.Il capoluogo regionale è Firenze, la città più popolosa (382 000 abitanti), nonché principale fulcro storico, artistico ed economico-amministrativo; le altre città capoluogo di provincia sono: Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Amministra anche le isole dell'Arcipelago Toscano, oltre ad una piccola exclave situata entro i confini dell'Emilia-Romagna, in cui sono situate alcune frazioni del comune di Badia Tedalda. Il nome è antichissimo e deriva dall'etnonimo usato dai Latini per definire la terra abitata dagli Etruschi: "Etruria", trasformata poi in "Tuscia" e poi in "Toscana". Anche i confini della odierna Toscana corrispondono in linea di massima a quelli dell'Etruria antica, che comprendevano anche parti delle attuali regioni Lazio e Umbria, fino al Tevere. Fino al 1861 è stata un'entità indipendente, nota con il nome di Granducato di Toscana con una enclave costituita dalla Repubblica e poi Ducato di Lucca. Da allora ha fatto parte del Regno di Sardegna, del Regno d'Italia e successivamente della Repubblica Italiana. In epoca granducale aveva anche un inno, composto dal fiorentino Egisto Mosell ed intitolato La Leopolda. La festa regionale, istituita nel 2001, ricorre il 30 novembre, nel ricordo del suddetto giorno del 1786 in cui furono abolite la pena di morte e la tortura nel Granducato di Toscana, primo Ordinamento al mondo ad abolire legalmente la pena di morte.
L'hockey su pista («roller hockey» in inglese britannico, «rink hockey» in inglese americano) è uno sport di squadra nato in Inghilterra nella seconda metà dell'Ottocento, denominato anche hockey a rotelle in quanto viene praticato da giocatori dotati dei classici pattini a rotelle. Incontra la sua maggior diffusione in Sudamerica e in Europa meridionale. Fa parte del programma dei Giochi mondiali e fu selezionato come disciplina dimostrativa per i Giochi della XXV Olimpiade, celebrati a Barcellona nel 1992, senza mai entrare tuttavia nel programma olimpico. Rispetto al più diffuso hockey su ghiaccio, questo sport si distingue per una connotazione tecnica più marcata e per una maggiore complessità delle tattiche di gioco; si tratta comunque di una disciplina estremamente dinamica.
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