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Autore principale: Archibugi, Francesca
Pubblicazione: Milano : Medusa home entertainment, c2006
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Francesca Archibugi (Roma, 16 maggio 1960) è una regista e sceneggiatrice italiana.
Massimo Dapporto (Milano, 8 agosto 1945) è un attore, doppiatore e dialoghista italiano.
Stefania Sandrelli (Viareggio, 5 giugno 1946) è un'attrice italiana. Ha partecipato a oltre 100 film molti dei quali hanno fatto la storia del cinema italiano. Ha vinto 3 David di Donatello su 11 candidature, ricevendo nel 2018 quello alla carriera e 6 Nastri d'argento. Nel 2005 le è stato conferito il Leone d'oro alla carriera nel corso della 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Il teatro Mignon è un teatro di Montelupo Fiorentino. Si tratta di una sala polivalente ubicata nel centro storico con un'attività prevalentemente indirizzata verso il cinematografo, ma caratterizzata anche da rappresentazioni teatrali, concerti, conferenze e incontri. Costruita nel 1957, la struttura è dotata di una sala dall'ottima acustica, di bar, biglietteria, grande schermo 12 × 5 metri, un impianto Dolby e l'accesso per i disabili. La presenza di un palco di pur modeste dimensioni dietro lo schermo ha mantenuto viva anche l'attività teatrale affidata principalmente alle due compagnie residenti: La Compagnia teatrale Mignon, di ispirazione e tradizione vernacolare, e il Centro Studi Teatrali, che organizza corsi di formazione e spettacoli amatoriali.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T02:46:28.932Z