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Autore principale: Testi, Duccio
Pubblicazione: Montepulciano : Le Balza, 2006
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Montepulciano è un comune italiano di 13 673 abitanti della provincia di Siena in Toscana. Il comune è posto a 605 metri sul livello del mare, a cavallo tra la Valdichiana e la Val d'Orcia. Di antica e lunga storia, Montepulciano ha origini dal popolo degli Etruschi a partire dal IV secolo a.C. Ha notorietà anche per la ricchezza di ottimi vigneti, dai quali si ricava il Vino Nobile di Montepulciano DOCG.
Il Vino Nobile di Montepulciano è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) prodotto in Toscana, nel territorio del comune di Montepulciano in provincia di Siena. Non va confuso con il Montepulciano d'Abruzzo DOC, che è un vino abruzzese prodotto con l'omonimo vitigno, a differenza del Vino Nobile di Montepulciano che, invece, è vinificato da un'antica selezione clonale del vitigno Sangiovese detto Prugnolo Gentile.
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo. Fino alla seconda metà del XVIII secolo fu uno stato confederale costituito dal Ducato di Firenze (detto "Stato vecchio") e dallo Stato Nuovo di Siena, in unione personale nel granduca. Il titolo traeva origine da quello del Ducato di Tuscia, poi Marca di Tuscia e quindi Margraviato di Toscana, titolo giuridico di governo del territorio di natura feudale in epoca longobarda, franca e post-carolingia. Dopo l'estinzione della dinastia medicea, nel 1737 subentrò la dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le sorti del granducato sino all'unità d'Italia, pur con l'interruzione dell'epoca napoleonica. Tra il 1801 ed il 1807, infatti, Napoleone Bonaparte occupò la Toscana e l'assegnò alla casata dei Borbone-Parma col nome di regno d'Etruria. Col crollo dell'impero napoleonico nel 1814, venne restaurato il granducato. Nel 1859 la Toscana venne occupata dalle truppe del regno di Sardegna e divennero note col nome di Province dell'Italia Centrale. La Toscana venne formalmente annessa al regno sardo nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale, con un referendum popolare che sfiorò il 95% dei si.
La chiesa di San Biagio, chiamata per la sua monumentalità anche tempio di San Biagio, è un luogo di culto cattolico di Montepulciano, in provincia di Siena, sede dell'omonima parrocchia appartenente alla diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.La chiesa, opera di Antonio da Sangallo il Vecchio ed esempio dell'architettura rinascimentale toscana del XVI secolo, sorge poco fuori il centro storico della città, in una posizione isolata.
Il Montepulciano è un vitigno a bacca nera coltivato in prevalenza nell'Italia centrale, in particolare in Abruzzo, Marche e Umbria. È una delle uve più importanti del centro Italia e da cui prendono nome i vini Montepulciano d'Abruzzo rosso, Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane DOCG e Tullum Rosso. La DOCG Montepulciano Colline Teramane è la più antica DOCG di vitigno Montepulciano. È base fondamentale per tre vini delle Marche: l'Offida Rosso DOCG, il Rosso Piceno Superiore DOP, il Rosso Conero DOC e il Rosso Conero riserva DOCG. Questi ultimi due sono prodotti in un'area ristretta del parco del Conero.
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