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Pubblicazione: Firenze : Olschki, 1981
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Mario Sironi (Sassari, 12 maggio 1885 – Milano, 13 agosto 1961) è stato un pittore italiano, fra gli iniziatori del movimento artistico del Novecento nel 1922 a Milano. È stato anche scultore, architetto, illustratore, scenografo e grafico. Negli anni Trenta ha teorizzato e praticato il ritorno alla pittura murale.
Der Blaue Reiter (Il cavaliere azzurro o Il cavaliere blu) fu un gruppo di artisti formatosi a Monaco di Baviera nel 1911 e attivo fino al 1914 ovvero fino allo scoppio della prima guerra mondiale che ne causò la dispersione. Fu il secondo in senso temporale dei due nuclei fondamentali dell'espressionismo tedesco, dopo Die Brücke fondato a Dresda nel 1905. Il gruppo non ebbe un vero e proprio manifesto, ma pubblicava un bollettino che portava lo stesso nome del gruppo e che si caratterizzò sin dall'inizio in senso cosmopolita e interdisciplinare. L'attivismo di Kandinskij e del suo gruppo, lungi dal caratterizzarsi in senso politico (come era accaduto a Die Brücke), si avvicinava piuttosto all'atteggiamento dei Fauves francesi, per un fondamentale senso lirico e gioioso della vita.
La world music (in italiano: "musica del mondo"), nota anche come global music o international music, è un genere musicale di contaminazione fra elementi di popular music e musica tradizionale (folk e etnica).I progetti musicali che attingono a tradizioni culturali diverse tendono a travalicare le classificazioni tradizionali.Sebbene siano generi correlati, la world music non va confusa con il worldbeat, che è incentrato sui suoni percussivi e su un approccio maggiormente "elettronico" e "rock".Il termine è divenuto popolare negli anni ottanta come categoria commerciale per la musica tradizionale non occidentale. Nella world music coesistono anche altri sottogeneri, come la ethnic fusion (Clannad, Ry Cooder, Enya).La world music può includere scale, modi o inflessioni musicali distintive e non occidentali, e spesso fa uso di strumenti tradizionali etnici come il kora, la steel drum, il sitar o il didgeridoo.Nel periodo della produzione musicale digitale, l'aumento della disponibilità di campionamenti di musica etnica di alta qualità, sound bites e loop provenienti da ogni regione conosciuta nel mondo, ne ha permesso l'utilizzo frequente nella produzione commerciale che ha esposto un ampio spettro di tessuti musicali indigeni e artisti indipendenti. Alcuni esempi di questo genere sono l'opera di Jon Hassell (generalmente indicato come "padre della world music"), Brian Eno, Peter Gabriel o di Paul Simon.
Il Museo del Novecento di Milano è una esposizione permanente di opere d'arte del XX secolo ospitata all'interno del Palazzo dell'Arengario e dell'adiacente Palazzo Reale di Milano. Il museo ha assorbito le collezioni del precedente Civico Museo d'Arte Contemporanea (CIMAC) il quale era collocato presso il secondo piano di Palazzo Reale e che venne chiuso nel 1998.
Enrico Castellani (Castelmassa, 4 agosto 1930 – Celleno, 1º dicembre 2017) è stato un pittore italiano, considerato una delle figure di maggior rilievo dell'arte europea della seconda metà del Novecento.
Lo sviluppo della musica peruviana va di pari passo con la storia della cultura in Perù, tanto sulla costa, che nell'area andina, che nella giungla di questo paese.
La musica dell'Italia è stata tradizionalmente uno degli indicatori culturali dell'identità nazionale ed etnica italiana e occupa una posizione importante nella società e nella politica. L'innovazione musicale italiana, nella scala musicale, nell'armonia, nella notazione e nel teatro musicale, ha permesso lo sviluppo dell'opera, nel tardo XVI secolo, e gran parte della musica classica europea moderna, come la sinfonia, il concerto e la sonata, spaziando tra un ampio spettro di opere e musica strumentale classica e di musica popolare tratta sia da fonti locali che importate. La musica popolare italiana è una parte importante del patrimonio musicale del paese e comprende una vasta gamma di stili regionali, strumenti e danze. La musica classica strumentale e vocale è una parte iconica dell'identità italiana, che spazia dalla musica colta sperimentale e dalle fusioni internazionali alla musica sinfonica e all'opera. L'opera è parte integrante della cultura musicale italiana ed è diventata un importante segmento della musica popolare. Anche la canzone napoletana e la tradizione dei cantautori sono popolari stili nazionali che costituiscono una parte importante dell'industria musicale italiana, accanto a generi importati come il jazz, il rock e l'hip hop degli Stati Uniti.
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Record aggiornato il: 2021-05-26T01:29:19.738Z