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Autore principale: Monni, Carlo
Pubblicazione: Civitella in Val di Chiana, Arezzo : Zona, 2010
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Dino Carlo Giuseppe Campana (Marradi, 20 agosto 1885 – Scandicci, 1º marzo 1932) è stato un poeta italiano.
La chimera è un romanzo storico di Sebastiano Vassalli ambientato nel Piemonte del Seicento. Pubblicato nel 1990, vinse lo stesso anno il Premio Strega e il Premio Napoli, risultando finalista anche al Premio Campiello. Rivisitando il passato, l'Autore non ne propone un'immagine idealizzata, ma al contrario lo rivisita nelle sue urgenze e nelle sue tensioni cruciali, facendo emergere quel tempo come "pieno di attualità", quindi specchio autentico dell'esistenza dei lettori. Il termine "Chimera" del titolo si riferisce al Monte Rosa così come lo si vede dalla pianura della provincia novarese, ma è anche un rimando all'omonima poesia di Dino Campana:
Sono apparso alla Madonna è un libro di Carmelo Bene pubblicato nel 1983 ed è una forma di autobiografia, riferita da Bene come "rischiosissima, immaginaria e reale a un tempo", fondata "sul proprio non esserci, sull'abbandono, sulla mancanza." Tra il racconto immaginario ed eventi accaduti realmente notevole è per esempio la memorabile lettura di Dante dalla Torre degli Asinelli a Bologna, descritta con un linguaggio arcaico e immaginifico. Il titolo del libro avrebbe dovuto essere tratto proprio da questa esperienza, ma fu l'inconsapevole Ruggero Orlando a suggerirlo, una notte a Forte dei Marmi, mentre Carmelo Bene e suoi ospiti erano alle prese con delle estenuanti partite di ping-pong. Leggiamo nella Vita di Carmelo Bene... [...] Dalla fessura del cancello filtra la sagoma alticcia di Ruggiero Orlando, la bottiglia di scotch in pugno. Barcollando, poggiandosi precario a provvidenziali fusti indovinati al buio, accostandosi al tavolo da gioco: "Caro Carmelo... ho saputo che sei apparso alla Madonna!", e giù, piegato in due, in uno sgangherato sghignazzo dei suoi. C.B. folgorato; "ecco il titolo del mio libro".
Il Teatro Colón di Buenos Aires è uno dei teatri lirici più grandi del mondo. La struttura magnifica e l'impegno costante nella cura e nelle rappresentazioni ne fanno un monumento dell'arte teatrale e lirica. Acusticamente considerato uno dei primi cinque teatri al mondo per la rappresentazione di opere liriche.Il teatro si trova vicino alla famosissima Avenida 9 de Julio, uno dei viali più ampi del mondo. L'edificio occupa 8.200 metri quadrati e la superficie totale di 58.000 m² sulla proprietà delimitata dalle vie Tucumán, Libertà, il passaggio Arturo Toscanini ed il Cerrito (Avenida Nueve de Julio).
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Record aggiornato il: 2025-08-28T02:03:39.533Z