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Autore principale: Arcangeli, Francesco
Pubblicazione: Firenze : Sansoni, 1970
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Paragone è una rivista bimestrale di arti figurative e letteratura fondata da Roberto Longhi e Anna Banti nel 1950.
Giorgio Morandi (Bologna, 20 luglio 1890 – Bologna, 18 giugno 1964) è stato un pittore e incisore italiano. Fu uno dei protagonisti della pittura italiana del Novecento ed è considerato tra i maggiori incisori mondiali del secolo. La sua pittura si può definire unica e universalmente riconosciuta; celebri le sue nature morte in cui gli oggetti rappresentati (bottiglie, vasi, caffettiere), sono portati fuori dal loro contesto funzionale e analizzati nella loro pura essenza. Morandi ha vissuto in via Fondazza, a Bologna, con la madre e le tre sorelle Anna, Dina e Maria Teresa. Morandi dipinse sempre nella sua stanza di via Fondazza. Solamente quando costruirono nel 1960 la casa estiva a Grizzana Morandi (il nome dell'artista è stato aggiunto ufficialmente al toponimo del comune nel 1985), ebbe un vero e proprio studio; di fronte a questa casa si trovano i tre Fienili del Campiaro, soggetto frequente nelle tele del pittore.
Long Wei è una serie a fumetti italiana creata da Diego Cajelli (sceneggiatura) e Luca Genovese (disegni), di genere azione/noir metropolitano. Prende il nome dal suo protagonista, appunto Long Wei, un ragazzo cinese, grande esperto di arti marziali, che trasferitosi a vivere in Italia diventa in breve tempo il difensore ed il raddrizzatore di torti della comunità cinese di Milano. È pubblicata da Editoriale Aurea, in volumi di formato bonellide e a cadenza mensile, a partire dal 31 maggio 2013, ed è composta da 12 numeri..
Il Bacchino malato è il soggetto di un dipinto a olio su tela, realizzato tra il 1593 ed il 1594 (ma a seguito di recenti ricerche dovrebbe essere datato al 1596-1597, considerato che le prime notizie sull'artista rimandano al massimo alla primavera del 1596) dal pittore italiano Caravaggio e conservato presso la Galleria Borghese.
Piero di Benedetto de' Franceschi, noto comunemente come Piero della Francesca (Borgo Sansepolcro, 12 settembre 1416 – Borgo Sansepolcro, 12 ottobre 1492), è stato un pittore e matematico italiano. Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti.Le sue opere sono mirabilmente sospese tra arte, geometria e complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono complesse questioni teologiche, filosofiche e d'attualità. Riuscì ad armonizzare, nella vita quanto nelle opere, i valori intellettuali e spirituali del suo tempo, condensando molteplici influssi e mediando tra tradizione e modernità, tra religiosità e nuove affermazioni dell'Umanesimo, tra razionalità ed estetica.La sua opera fece da cerniera tra la prospettiva geometrica brunelleschiana, la plasticità di Masaccio, la luce altissima che schiarisce le ombre e intride i colori di Beato Angelico e Domenico Veneziano, la descrizione precisa e attenta alla realtà dei fiamminghi. Altre caratteristiche fondamentali della sua espressione poetica sono la semplificazione geometrica sia delle composizioni che dei volumi, l'immobilità cerimoniale dei gesti, l'attenzione alla verità umana.La sua attività può senz'altro essere caratterizzata come un processo che va dalla pratica pittorica, alla matematica, fino alla speculazione sulla matematica astratta. La sua produzione artistica, caratterizzata dall'estremo rigore della ricerca prospettica, dalla plastica monumentalità delle figure, dall'uso in funzione espressiva della luce, influenzò nel profondo la pittura rinascimentale dell'Italia settentrionale e, in particolare, le scuole ferrarese e veneta.
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Record aggiornato il: 2022-08-23T01:55:00.164Z