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Pubblicazione: Torino : Sonda
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: seriale, Lingua: ita, Paese: IT
Peter Pan è un Film del 2003 diretto da P. J. Hogan, trasposizione cinematografica dell'omonima opera di James Matthew Barrie, prodotta in occasione del centenario dell'esordio della stessa sulle scene teatrali.
Neverland - Un sogno per la vita (Finding Neverland) è un film del 2004 diretto da Marc Forster ed interpretato da Johnny Depp, Kate Winslet e Dustin Hoffman. La pellicola è stata presentata fuori concorso alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. L'opera narra in maniera sufficientemente fedele un periodo della vita dello scrittore James Matthew Barrie, l'autore di Peter Pan. Il film è anche un viaggio nel sogno verso Neverland, ovvero in italiano l'Isola che non c'è. Il film è stato candidato a diversi Oscar, tra cui Miglior film, Miglior sceneggiatura non originale e Miglior attore per quanto riguarda l'interpretazione di Johnny Depp nel ruolo di J.M. Barrie. Il film ha ricevuto un Oscar per la Miglior colonna sonora di Jan Andrzej Paweł Kaczmarek.
Ludivine Sagnier (La Celle-Saint-Cloud, 3 luglio 1979) è un'attrice francese.
Amanda Michelle Seyfried (Allentown, 3 dicembre 1985) è un'attrice, cantante e modella statunitense.
I ragazzi della via Pál (in ungherese A Pál utcai fiúk) è un romanzo per ragazzi di Ferenc Molnár, pubblicato per la prima volta a puntate su rivista nel 1907 e destinato anche agli adulti, come denuncia della mancanza di spazi per il gioco dei più giovani. È forse il più popolare romanzo ungherese, nonché uno dei più noti classici della letteratura per ragazzi; parte della critica ha con il tempo rilevato anche gli spunti di riflessione antimilitaristi, nell'analizzare come i giovani protagonisti siano vittime psicologiche dell'ingiusta violenza del "sistema guerra" tipico degli adulti.In Italia il romanzo è noto anche come I ragazzi della via Pal o I ragazzi della via Paal. Quest'ultima versione è stata per decenni quella utilizzata in Italia perché nella lingua ungherese il grafema "á" non equivale al fonema "a" della lingua italiana, ma ad una "a" molto allungata che non esiste nella lingua italiana. Così, per facilitare una pronuncia attendibile del nome, la lettera "á" è stata translitterata in "aa".
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Record aggiornato il: 2021-05-26T01:08:55.887Z