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Autore principale: Dupuis-Labbé, Dominique
Pubblicazione: Firenze : Giunti, c2000
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Pablo Ruiz y Picasso, semplicemente noto come Pablo Picasso (Malaga, 25 ottobre 1881 – Mougins, 8 aprile 1973), è stato un pittore e scultore spagnolo di fama mondiale, considerato uno dei protagonisti assoluti della pittura del XX secolo. Snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea, Picasso è stato un artista innovatore e poliedrico, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte mondiale per esser stato il fondatore, insieme a Georges Braque, del cubismo. Dopo aver trascorso una gioventù burrascosa, ben espressa nei quadri dei cosiddetti periodi blu e rosa, a partire dagli anni venti del Novecento conobbe una rapidissima fama; tra le sue opere universalmente conosciute vi sono Les demoiselles d'Avignon (1907) e Guernica (1937).
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli affusolati e sguardo spesso assente. Si formò in Italia, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906. La città francese era all'epoca la capitale europea delle avanguardie artistiche e in Francia entrò in contatto con personaggi come Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob, Jacques Lipchitz, Chaïm Soutine e altri. A Parigi frequentò anche importanti scrittori e poeti, come - ad esempio - Giuseppe Ungaretti. In Francia conobbe anche la pittrice Jeanne Hébuterne, destinata a divenire sua compagna di vita oltre che musa per i suoi dipinti. Nel 1909 iniziò ad avvicinarsi alla scultura ma, sebbene fosse il suo ideale artistico, dovette abbandonarla ben presto nel 1914 a causa delle precarie condizioni fisiche; da allora si dedicò solamente alla pittura, andando così a produrre una notevole quantità di dipinti, dai quali tuttavia non ricavò alcuna ricchezza. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l'uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all'età di soli trentacinque anni, proprio all'apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.
Georges Braque /ʒɔʁʒ bʁak/ (Argenteuil, 13 maggio 1882 – Parigi, 31 agosto 1963) è stato un pittore e scultore francese, che assieme a Pablo Picasso è stato l'iniziatore del cubismo. Il cubismo analitico nasce tra il 1909 e il 1910, grazie a Picasso e Braque che si rendono conto che, spezzando troppo la superficie pittorica, i suoi singoli frammenti non sono più ricomponibili virtualmente e l'opera si avvicina sempre più ai caratteri dell'astrattismo, infatti i cubisti non vogliono perdere la riconoscibilità dell'oggetto. Queste idee le porteranno nel cubismo sintetico, evoluzione dell'analitico a partire dal 1912, fino al 1914, quando Braque verrà richiamato al fronte. Con la collaborazione di Juan Gris elaborano una serie di tecniche per uscire da questo paradosso in cui sono incappati portando alle estreme conseguenze la loro tecnica di rappresentazione del reale. Introducono nel quadro frammenti di realtà, di oggetti reali combinati alle parti dipinte (tecnica del collage), utilizzano mascherine con numeri o lettere (tecnica mista, tipo stencil); inseriscono "trompe l'œil" e riproducono l'effetto delle venature del legno con la tecnica del pettine passato sul colore fresco. Inoltre si assiste al ritorno del colore e soprattutto il processo dell'opera non ha inizio attraverso l'osservazione del reale, ma si creano sulla tela forme geometriche semplici variamente composte, in intersezione, orientate in vario modo e solo in un secondo momento queste suggeriscono oggetti reali. La realtà viene dunque sintetizzata, creata nell'immagine. Gli oggetti sulla tela non sono più copia del reale, esistono nel momento in cui vengono concretizzati nell'immagine pittorica, di essi c'è solo il concetto formale.
Henri Laurens (Parigi, 18 febbraio 1885 – Parigi, 5 maggio 1954) è stato un illustratore e scultore francese legato al movimento del Cubismo. Henri Laurens lavorò come scalpellino prima di diventare scultore. Nel 1899 frequentò lezioni di disegno durante le quali produsse opere fortemente influenzate dalla popolarità di Auguste Rodin. Più tardi si stabilì a Montparnasse, un quartiere con una vivace vita artistica, e dal 1911 iniziò a scolpire in stile cubista dopo aver conosciuto Pablo Picasso, Georges Braque, Juan Gris e Fernand Léger. Laurens, non fu solo scultore, ma utilizzò le tecniche della pittura a guazzo, il collage e fu incisore e creatore di disegni e decorazioni per il teatro. Nel 1915 illustrò un libro per l'amico Pierre Reverdy. Nel 1938 condivise un'esposizione itinerante con Picasso e Braque che toccò le maggiori città scandinave. Nel 1937 fece delle stampe per le illustrazioni di un libro e nel 1948 espose le sue opere alla Biennale di Venezia. Nello stesso anno fece un'esposizione alla Galerie d'Art Moderne a Basilea, in Svizzera. La maggior parte delle sue sculture sono oggetti imponenti come la monumentale L'Amphion, scolpita nel 1937 e in seguito fusa in bronzonel 1953 per l'Università Centrale del Venezuela, su richiesta dell'architetto Carlos Raúl Villanueva. Henri Laurens morì a Parigi e venne seppellito nel Cimitero di Montparnasse a Parigi. La sua tomba è decorata con una delle sue più grandi sculture, La Douleur.
Il termine arte moderna denota lo stile e la concezione dell'arte propri di quell'epoca e, più in generale, alle espressioni artistiche che esprimono una forma di «rifiuto» per il passato e di apertura alla sperimentazione.Gli artisti moderni sperimentarono nuove forme visive e avanzarono concezioni originali della natura, dei materiali e della funzione dell'arte, alternando periodi più "realisti" (sia per le tecniche adottate che per i soggetti scelti) a periodi più "simbolisti" o "espressionisti" fino all'astrazione. La produzione artistica più recente è spesso definita come arte contemporanea, o arte postmoderna.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T02:20:25.057Z