Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: Poemata Christiana
Autore principale: Pascoli, Giovanni
Serie: [I tascabili della BUR] L ; 493
Giovanni Pascoli (San Mauro di Romagna, 31 dicembre 1855 – Bologna, 6 aprile 1912) è stato un poeta, accademico e critico letterario italiano, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento, considerato insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione principalmente positivistica. Dal Fanciullino, articolo programmatico pubblicato per la prima volta nel 1897, emerge una concezione intima e interiore del sentimento poetico, orientato alla valorizzazione del particolare e del quotidiano, e al recupero di una dimensione infantile e quasi primitiva. D'altra parte, solo il poeta può esprimere la voce del "fanciullino" presente in ognuno: quest'idea consente a Pascoli di rivendicare per sé il ruolo, per certi versi ormai anacronistico, di "poeta vate", e di ribadire allo stesso tempo l'utilità morale (specialmente consolatoria) e civile della poesia. Egli, pur non partecipando attivamente ad alcun movimento letterario dell'epoca, né mostrando particolare propensione verso la poesia europea contemporanea (al contrario di D'Annunzio), manifesta nella propria produzione tendenze prevalentemente spiritualistiche e idealistiche, tipiche della cultura di fine secolo segnata dal progressivo esaurirsi del positivismo. Complessivamente la sua opera appare percorsa da una tensione costante tra la vecchia tradizione classicista ereditata dal maestro Giosuè Carducci, e le nuove tematiche decadenti. Risulta infatti difficile comprendere il vero significato delle sue opere più importanti, se si ignorano i dolorosi e tormentosi presupposti biografici e psicologici che egli stesso riorganizzò per tutta la vita, in modo ossessivo, come sistema semantico di base del proprio mondo poetico e artistico.
Thallusa è un poemetto in lingua latina di Giovanni Pascoli, composto nel 1911 e pubblicato postumo nel 1912 a cura dell'Accademia Reale delle Arti e delle Scienze dei Paesi Bassi dopo essere stato premiato con la medaglia d'oro nel Certamen poeticum Hoeufftianum, un concorso di poesia latina.
Alfonso Traìna (Palermo, 24 giugno 1925 – Bologna, 18 settembre 2019) è stato un latinista, filologo classico, traduttore e accademico italiano, professore emerito di Letteratura latina dell'Università di Bologna, membro dell'Accademia dei Lincei, dell'Accademia Nazionale Virgiliana e socio onorario dell'Accademia Pascoliana.
Record aggiornato il: 2021-11-25T04:25:11.815Z