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Autore principale: Comitato d'iniziativa per la costituzione della provincia di Prato
Pubblicazione: Prato : Stampa Rindi, [1957]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Prato è un comune italiano di 193 809 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È la seconda città della Toscana per popolazione. Fino al 1992, anno della costituzione dell'omonima provincia, è stato il comune non capoluogo di provincia più popolato d'Italia. La piana pratese fu abitata fin dall'epoca etrusca, ma la nascita della città vera e propria si fa risalire, generalmente, al X secolo, quando si hanno notizie di due centri abitati contigui ma distinti, Borgo al Cornio e Castrum Prati, che si fusero durante il secolo successivo. Nell'economia pratese la produzione tessile ha sempre svolto un ruolo di primissimo piano fin dall'epoca medievale, come testimoniano i documenti del mercante Francesco Datini, ma è nell'Ottocento che Prato vide un impetuoso sviluppo industriale, che ne fa ancora oggi uno dei distretti più importanti a livello europeo. La città vanta attrattive storico-artistiche di grande rilievo, con un itinerario culturale che inizia dagli Etruschi per poi ampliarsi nel Medioevo e raggiungere l'apice con il Rinascimento, quando hanno lasciato le loro testimonianze in città artisti come Donatello, Filippo Lippi e Botticelli.
La provincia di Pistoia è una provincia italiana della Toscana di 292 502 abitanti. È la sesta provincia toscana per numero di abitanti, ed è la nona e penultima provincia toscana per superficie.
La provincia di Barletta-Andria-Trani è una provincia italiana della Puglia centro settentrionale che conta 383 716 abitanti. La funzione di capoluogo è condivisa fra le città di Barletta, Andria e Trani, e ciò rappresenta l'unico caso in Italia di provincia con tre capoluoghi. Il territorio era precedentemente suddiviso tra le province di Bari e di Foggia. Istituita nel 2004 e attivata effettivamente con le elezioni di giugno 2009, è la seconda provincia d'Italia con minor numero di comuni dopo la quella di Prato.
La provincia di Monza e della Brianza è una provincia italiana della Lombardia di 878 267 abitanti istituita l'11 giugno 2004, e divenuta operativa nel giugno 2009 con l’elezione del primo consiglio provinciale; ha come capoluogo la città di Monza, già residenza estiva del regno longobardo all'epoca di Teodolinda e Agilulfo. Nata dallo scorporo dell'allora provincia di Milano, ne fanno parte 55 comuni ed è la diciottesima provincia della penisola per numero di abitanti, la terza più piccola d'Italia, con un'estensione di 405,49 km², preceduta solo dall'ex-provincia di Trieste e dalla provincia di Prato, e la seconda come densità di popolazione (dopo la città metropolitana di Napoli). Da un punto di vista demografico, economico e urbanistico, il territorio della Provincia fa interamente parte dell'area metropolitana di Milano, della quale costituisce una delle aree più densamente popolate. La superficie urbanizzata è più alta rispetto alla media delle province italiane: l'indice medio di consumo di suolo, calcolato come rapporto tra superficie urbanizzata e superficie totale, supera infatti il 53 %, la più alta percentuale fra le province lombarde. I comuni più urbanizzati sono Lissone, Vedano al Lambro e Bovisio Masciago, che arrivano anche a superare l'80 %.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T01:26:26.703Z