Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: Vitae parallelae
Autore principale: Plutarchus
Pubblicazione: Firenze : Sansoni, [1961]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Carlo Emilio Gadda (Milano, 14 novembre 1893 – Roma, 21 maggio 1973) è stato uno scrittore, poeta e ingegnere italiano, che ha segnato la narrativa del Novecento attraverso un impasto originalissimo di linguaggi diversi (dialetti, termini gergali e tecnici, neologismi) e un incessante stravolgimento delle strutture tradizionali del romanzo.
La storia della bandiera d'Italia inizia ufficialmente il 7 gennaio 1797, con la sua prima adozione come bandiera nazionale da parte di uno Stato italiano sovrano, la Repubblica Cispadana. L'evento accadde in un salone del palazzo comunale di Reggio nell'Emilia, poi chiamato Sala del Tricolore, sulla scorta degli eventi susseguenti alla rivoluzione francese (1789-1799) che propugnò, tra i suoi ideali, l'autodeterminazione dei popoli. La comparsa dei colori nazionali italiani è datata 21 agosto 1789, quando testimoni oculari videro a Genova alcuni manifestanti aventi appuntata sui vestiti una coccarda verde, bianca e rossa. In seguito il tricolore italiano divenne stendardo militare della Legione Lombarda (11 ottobre 1796), poi vessillo civico della congregazione dei magistrati e deputati aggiunti di Bologna (18 ottobre 1796) e infine, come accennato, vessillo nazionale della Repubblica Cispadana. Dopo la data del 7 gennaio 1797 la considerazione popolare per la bandiera italiana crebbe costantemente, sino a farla diventare uno dei simboli più importanti del Risorgimento, che culminò il 17 marzo 1861 con la proclamazione del Regno d'Italia, di cui il tricolore divenne vessillo nazionale. La bandiera tricolore ha attraversato più di due secoli di storia d'Italia, salutandone tutti gli avvenimenti più importanti.
Emilio Greco (Catania, 11 ottobre 1913 – Roma, 5 aprile 1995) è stato uno scultore, scrittore e illustratore italiano.
Carpi (Chèrp in dialetto carpigiano) è un comune italiano di 72 510 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna. Il comune, il più popoloso della provincia dopo il capoluogo, è sede principale dell'Unione delle Terre d'Argine, insieme ai comuni di Soliera, Novi di Modena e Campogalliano. Nella frazione di Fossoli è situato il campo di concentramento utilizzato durante il periodo nazifascista.
I colori nazionali dell'Italia sono il verde, il bianco e il rosso, collettivamente chiamati "il Tricolore". I tre colori nazionali italiani comparvero per la prima volta a Genova il 21 agosto 1789 sulla coccarda italiana tricolore circa un mese dopo lo scoppio della Rivoluzione francese, l'11 ottobre 1796 furono utilizzati per la prima volta a Milano su uno stendardo militare, mentre il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia apparirono per la prima volta su una bandiera. Nello sport italiano è invece diffusamente utilizzato l'azzurro Savoia, tonalità cromatica che è stata adottata per la prima volta nel 1910 sulle divise della Nazionale di calcio dell'Italia e che deve il suo nome al fatto di essere il colore di Casa Savoia, dinastia regnante in Italia dal 1861 al 1946. Divenuto colore nazionale con l'unità d'Italia (1861), il suo uso è continuato anche dopo la nascita della Repubblica Italiana (1946) con il nome di "azzurro italiano" Nell'automobilismo il colore usato per contraddistinguere le vetture italiane è il rosso corsa, mentre in altre discipline come il ciclismo e gli sport invernali la tonalità utilizzata sulle divise degli atleti italiani è spesso il bianco.
La storia dell'antica Grecia riguarda gli eventi che caratterizzarono la civiltà sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e quelle occidentali della Turchia, in Sicilia, nell'Italia Meridionale (poi chiamata Magna Grecia), nelle isole del Mediterraneo occidentale di Corsica e Sardegna, nonché sulle coste di Spagna e Francia e, successivamente, dell'Africa settentrionale. Dal punto di vista cronologico non esistono date certe e universalmente accettate per l'inizio e la fine del periodo greco antico. Ufficialmente viene fatto iniziare con la data della prima Olimpiade (776 a.C.), anche se alcuni storici propendono per retrodatare l'inizio della storia antica della Grecia verso il 1000 a.C.La data tradizionale per la fine del periodo greco antico viene generalmente fatta coincidere con la morte di Alessandro Magno, nel 323 a.C., o con l'integrazione della Grecia nella Repubblica romana nel 146 a.C.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-04-24T06:13:12.085Z