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Titolo uniforme: Raffaello : i ritratti
Autore principale: Bussagli, Marco
Pubblicazione: Firenze ; Milano : Giunti, 2020
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Raffaello Sanzio (Urbino, 28 Marzo 1483 – Roma, 6 aprile 1520) è stato un pittore e architetto italiano, tra i più celebri del Rinascimento. Considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo, la sua opera profondamente innovativa e ricca di opere iconiche segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi e fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita tra l'altro a una scuola che fece arte "alla maniera" sua e che va sotto il nome di manierismo. La sua influenza sulla storia dell'arte occidentale è straordinariamente estesa. Il linguaggio raffaellesco fu portato avanti per decenni dopo la morte dell'artista dai suoi molti collaboratori, imponendosi come modello fondamentale per tutte le accademie di belle arti fino alla prima metà dell'Ottocento e raggiungendo le avanguardie del XX secolo e l'arte contemporanea del XXI secolo, fino a lambire altre arti come il cinema e il fumetto.
Il Parnaso è un affresco (670 cm alla base) di Raffaello Sanzio, databile al 1510-1511 e situato nella Stanza della Segnatura, una delle quattro Stanze Vaticane.
Questa pagina elenca, in ordine cronologico e divise per categorie, le opere di Raffaello Sanzio, pittore e architetto italiano dell'alto Rinascimento, tradizionalmente considerato uno dei tre grandi maestri del periodo, costituendo una ideale "triade dell'arte" con Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti. Raffaello fu un artista estremamente prolifico: nonostante venne colto prematuramente dalla morte a soli 37 anni, ha lasciato una notevole mole di lavori pittorici, eseguiti interamente di suo pugno o con la collaborazione di vari allievi e assistenti. Il suo stile, celebre per le forme e le composizioni serene e armoniose, esercitò un'enorme influenza durante il suo tempo e quello immediatamente successivo. Dopo un periodo di disinteresse in favore del suo grande rivale Michelangelo, lo stile di Raffaello tornò nuovamente alla ribalta a partire dal XVIII secolo in poi fino ai giorni nostri. I dipinti mobili, fra cui le celebri Madonne e le pale d'altare, sono largamente dispersi (intatti o smembrati) in vari musei d'Europa e delle Americhe; quelli immobili, invece, sono per la maggior parte nella Città del Vaticano o altrimenti in Italia.
Il Trionfo di Galatea è un affresco (295x225 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1512 circa e conservato nella Villa Farnesina di Roma.
Gli Arazzi di Raffaello per la Cappella Sistina sono un ciclo di dieci arazzi (misure varie) realizzati nella bottega di Pieter van Aelst a Bruxelles su disegno di Raffaello Sanzio, databili al 1515-1519 e conservati nella Pinacoteca Vaticana. Sette cartoni originali sono oggi conservati nel Victoria and Albert Museum di Londra.
Raffaello Sanzio (Urbino, 28 Marzo 1483 – Roma, 6 aprile 1520) è stato un pittore e architetto italiano, tra i più celebri del Rinascimento. Considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo, la sua opera profondamente innovativa e ricca di opere iconiche segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi e fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita tra l'altro a una scuola che fece arte "alla maniera" sua e che va sotto il nome di manierismo. La sua influenza sulla storia dell'arte occidentale è straordinariamente estesa. Il linguaggio raffaellesco fu portato avanti per decenni dopo la morte dell'artista dai suoi molti collaboratori, imponendosi come modello fondamentale per tutte le accademie di belle arti fino alla prima metà dell'Ottocento e raggiungendo le avanguardie del XX secolo e l'arte contemporanea del XXI secolo, fino a lambire altre arti come il cinema e il fumetto.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
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Record aggiornato il: 2024-04-27T03:36:47.631Z