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Titolo uniforme: Bortuzzo, Manuel. Rinascere
Autore principale: Bortuzzo, Manuel
L'autobiografia è un genere letterario che il critico letterario francese Philippe Lejeune ha definito "il racconto retrospettivo in prosa che un individuo reale fa della propria esistenza, quando mette l'accento sulla sua vita individuale, in particolare sulla storia della propria personalità".È scritto da chi, a un certo punto della propria vita, decide di rievocare le fasi già vissute e che sono state per lui particolarmente importanti. L'autore prende coscienza di sé attraverso i ricordi ed è protagonista delle vicende narrate. I tempi verbali per lo più sono al passato. Non sono presenti tutti i fatti della vita dell'autore, ma soltanto quelli che lui vuol far conoscere per presentarsi in un certo modo. Lo stile è generalmente "sostenuto" e vi sono poche inserzioni dialogiche, molte invece sono le riflessioni personali.
Il nuoto è l'attività motoria che permette il galleggiamento e il moto del proprio corpo nell'acqua. Il nuoto coinvolge quasi tutti i muscoli del corpo. Oltre a essere uno sport olimpico è un'attività ricreativa. La storia del nuoto trova le sue origini sin dall'antichità, oltre 7 000 anni fa, come testimonia il rinvenimento di pitture rupestri rappresentanti uomini nell'atto del nuoto risalenti all'Età della pietra. Sport acquatico dalla storia ultra millenaria, viene inserito nel programma olimpico fin dai Giochi della I Olimpiade. Il nuoto può essere praticato, appunto, a livello agonistico, comportando molti sacrifici per chi lo pratica a questo livello. Considerato uno sport completo e salutare, che distribuisce il movimento omogeneamente su tutto il corpo, favorisce la salute, la longevità e il benessere fisico e psicologico. Esso spesso comporta benefici estetici e fisici: solitamente si ottiene un aumento della massa magra e una riduzione di quella grassa, lo sviluppo dell'impalcatura ossea e l'espansione della gabbia toracica, il miglioramento della coordinazione motoria e respiratoria e la riduzione della spasticità.
Anche se l'accezione comune del termine solitamente individua quali sport acquatici solo quelli praticati in piscina (nuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato, tuffi, tuffi dalle grandi altezze, pallanuoto e masters, cioè quelli governati dalla FINA), vanno a tutti gli effetti considerati tali anche gli sport remieri (canottaggio, canoa/kayak e canoa fluviale) e quelli nautici, quali la vela o il windsurf.
Record aggiornato il: 2025-11-11T02:48:01.357Z